La notizia era nell’aria ma, da oggi, è ufficiale: Marcello Lippi, ct dell’Italia Campione del Mondo 2006, è l’allenatore del Guangzhou Evergrande, squadra cinese di Canton, vincitrice della scorsa Super League – da neo promossa – con in panchina il sudcoreano Lee Yang-soo.
Il contratto che legherà l’ex commissario tecnico Azzurro alla formazione cinese avrà una durata di due stagioni e mezza, considerando che il campionato cinese termina nel mese di Novembre, e prevederà un ingaggio di primissimo livello, da ben dieci milioni di euro netti a stagione per il tecnico viareggino, che sarà accompagnato dal suo collaboratore storico, Narciso Pezzotti, ma anche da Massimo Maddaloni, dal preparatore dei portieri (ed ex portiere della Juventus di Lippi, ndr) Michelangelo Rampulla, e dal preparatore atletico Claudio Gaudino.
L’aspetto economico della nuova avventura, dunque, non può essere considerato affatto secondario, ma Marcello Lippi nella sua prima conferenza stampa in terra cinese mira a sottolineare il suo grande entusiasmo per questa esperienza che sta per intraprendere, con l’obiettivo di lasciare il segno e riprendere le vecchie abitudini, ossia le vittorie: “La società mi chiede di vincere il campionato e di fare bene nella Champions d’Asia ed io sono qui per questo, anche se ci sarà bisogno della passione e dell’impegno di tutti”.
Deciso e pragmatico come sempre, volenteroso ed emozionato nel calarsi in questa nuova realtà, con l’obiettivo di portare lo stile di gioco italiano in Cina, profondendo il massimo impegno e la massima professionalità per raggiungere un traguardo tanto ambizioso. Di certo, i capitali da investire al club cinese non mancheranno e Marcello Lippi potrà far leva proprio sulle risorse della società per attrarre alla sua corte nomi di prestigio, da associare a quello della “stella” argentina Cuenca, giunto dal Fluminense per ben 26 milioni di euro a stagione.
In attesa di probabili rinforzi “internazionali”, l’avventura di Lippi è già ai nastri di partenza, e domenica prossima siederà già in panchina, nell’undicesima giornata di campionato, nella gara contro gli ultimi in classifica del Qingdao Jonoon.