Il Pallonaro

Liga, Messi da record. Mourinho tocca quota 100 panchine

Poche sorprese nella 24esima giornata di Liga Spagnola che ha visto le prime tre squadre vincere e lasciare quindi invariate le rispettive distanze. Sono tre i protagonista: Messi, Sergio Ramos e Mourinho. Per l’argentino ennesima impresa superata con i 300 gol segnati con la maglia blaugrana e una media gol impressionante con 37 reti realizzate nella 24 gare di campionato (segna ininterrottamente da inizio novembre!), il difensore spagnolo invece nel giro di sei minuti (dal 12′ al 18′) realizza il gol del 2-0 per le merengues, poi subisce una doppia ammonizione lampo che costringe i compagni a giocare in dieci per settanta minuti circa, ed infine il tecnico portoghese che tra mille difficoltà raggiunge quota 100 panchine da allenatore del Real Madrid.

Un campionato sempre più in mano al Barcellona che mantiene il vantaggio di 12 punti dall’Atletico Madrid (secondo in classifica) e non sembra risentire di alcuna fatica. La squadra di Tito Vilanova continua ad impressionare per gioco e solidità e solo con il ritorno della Champions League,  le dirette concorrenti potrebbero sperare di racimolare qualche punto, anche se, onestamente, la Liga in questo momento può perderla solo il club catalano.

Sergio Ramos esce a testa bassa dopo l’espulsione © PEDRO ARMESTRE/AFP/Getty Image

Barça in rimonta – Messi e compagni hanno trovato più difficoltà del previsto per superare il Granada, squadra impegnata nella lotta per non retrocedere. La formazione di Vilanova si ritrova anche sotto di un gol alla fine del primo tempo ed è il solito fenomeno argentino a togliere le castagne dal fuoco con una doppietta che gli permette di rimanere al primo posto, con un ottimo margine di sicurezza dalla seconda.

Fa tutto Sergio Ramos – Il Real Madrid invece chiude la pratica Rayo Vallecano nei primi dodici minuti con le reti di Morata e Sergio Ramos. Il giovane attaccante spagnolo, gettato nella mischia da Mourinho, ringrazia per la fiducia il tecnico con un gol importante che spiana la squadra ad una facile vittoria. Per il terzino ex Siviglia invece, come già detto, una giornata quasi storica. Prima realizza la rete del definitivo 2-0 e dopo sei minuti si fa espellere (per doppia ammonizione) mettendo a serio rischio una vittoria che sembrava già scritta.

Anti-Barça – L’Atletico Madrid di Simeone continua l’ottimo campionato fin qui disputato e vince in trasferta sul campo del Valladolid con un secco 3-0 che gli permette di mantenere i 4 punti di vantaggio dai cugini del Real. Il Barça invece al momento sembra irraggiungibile. A segno per l’Atletico il solito Falcao, autentico trascinatore dei Cholchoneros.

Lotta Champions – Inizia a delinearsi anche la lotta al quarto posto (l’ultimo utile per l’ingresso in Champions, tramite Preliminari). Malaga e Valencia sembrano avere una marcia in più rispetto alle dirette concorrenti e con le due vittorie nella 24esima giornata staccano iniziano un piccola fuga. Entrambe le squadre vincono i casa, rispettivamente contro Athletic Bilbao e Maiorca.

Levante e Real Sociedad si fanno male a vicenda, andando a pareggiare nello scontro diretto (1-1 il risultato finale), mentre per il Betis arriva una deludente sconfitta nella trasferta a Barcellona contro l’Espanyol.

Retrocessione – La lotta per non scendere il Liga Adelante inizia a farsi chiara. La distanza tra il 18esimo posto e la prima posizione utile per salvarsi la distanza è già di 4 punti. In questo momento, le squadre che scenderebbero di categoria sarebbero: Celta Vigo, Maiorca e Deportivo la Coruna.

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