La notizia può apparire clamorosa considerando le caratteristiche del mercato dei diritti televisivi, dominato dai grandi colossi – in particolar modo Sky – che fagocitano il più possibile per ampliare l’offerta da proporre ai propri abbonati ed attrarne di nuovi rendendo, così, il ricorso alla pay tv un aspetto quasi indispensabile, soprattutto per gli appassionati di sport e di calcio in particolare. Invece, alla regola c’è stata una sorprendente eccezione: i diritti per le ultime dieci giornate della Liga Spagnola, che nella presente stagione non erano stati assegnati a nessuna emittente, sono stati acquistati in esclusiva a livello nazionale da un circuito di dieci emittenti locali, che suddivideranno la trasmissione nelle proprie aree di competenza sui propri canali in chiaro del digitale terrestre: in Liguria Primo Canale; in Piemonte Videogruppo; in Puglia Telenorba; in Veneto Rete Veneta; in Sicilia Antenna Sicilia; in Sardegna Videolina; nel Lazio Romauno; in Toscana RTV 38; in Lombardia Antenna 3 e Telelombardia; in Calabria Video Calabria che trasmetterà sul proprio territorio regionale al canale 13. Piccole realtà che, dunque, facendo “rete” ed unendo le forze sono riuscite laddove i colossi avevano desistito rinunciando ad acquistare a inizio stagione i diritti per la Liga e “cancellando” di fatto ogni riferimento alla cronaca della Liga Spagnola, anche a costo di una maggiore completezza dei notiziari sportivi, con grande delusione dei molti appassionati italiani alle prodezze del Barcellona di Messi o al Real Madrid dello Special One Josè Mourinho.
Si tratta, ad ogni modo, di un avvenimento importante perchè è la prima volta che un circuito di televisioni locali riesca ad acquistare i diritti di un campionato internazionale di spessore come la Liga Spagnola colmando un vuoto nell’offerta calcistica, mettendo in atto anche se in ambito differente una sorta di “sperimentazione” già effettuata lo scorso anno quando il circuito di tv locali aveva garantito la trasmissione a livello nazionale del programma di approfondimento politico “Servizio Pubblico” di Michele Santoro, prima che approdasse su La Sette.
Il programma delle ultime dieci giornate della Liga Spagnola sarà visibile a partire dal weekend di Pasqua, in cui saranno trasmesse quattro partite spalmate fra Sabato e Domenica, così come accadrà poi per le successive giornate. Per la giornata di Sabato 30 Marzo, alle ore 18, ci si potrà sintonizzare su Celta Vigo-Barcellona e alle ore 21 su Saragozza-Real Madrid, mentre Domenica 31 Marzo alle ore 19 sarà trasmessa Espanyol-Real Sociedad ed alle ore 21 Atletico Madrid-Valencia. Nella settimana successiva, invece, il 6 Aprile sarà trasmessa alle ore 18 Real Madrid-Levante e alle 21 Barcellona-Maiorca, mentre Domenica 7 Aprile alle 19 Getafe-Atletico Madrid e alle 21 Valencia-Valladolid. Il programma per le successive giornate è ancora da definire ma, in ogni caso, si saranno sempre garantite quattro partite relative alla giornata per un totale di 40 match trasmessi fino al termine della Liga in calendario il primo giugno: la produzione sarà affidata alla Liga Spagnola, mentre le telecronache verranno realizzate dalla squadra di Fabio Ravezzani direttore delle tv locali lombarde Antenna 3 e Telelombardia.
Per le piccole tv locali una grande vittoria; per i colossi a pagamento uno “smacco”; per gli appassionati della Liga Spagnola un’opportunità da non perdere.