Con un grande secondo tempo il Cosenza si afferma allo stadio Zaccheria di Foggia battendo i padroni di casa per 3-1. Partita dai due volti con i Lupi che vengono messi sotto per i primi 45′ da un Foggia che sta scivolando sempre più verso l’oblio della retrocessione, trascinati da un ex dal dente avvelenato come Ceccarelli che ha messo a dura prova la retroguardia silana, mentre nella ripresa gli uomini di Toscano prendono in mano il pallino del gioco rimontando lo svantaggio iniziale di Desideri, che sblocca il risultato al secondo minuto di recupero approfittando di una indecisione di Fanucci per battere Gabrieli.
La squadra di Ugolotti rischia di raddoppiare pochi secondi più tardi con uno scatenato Ceccarelli, involato verso la porta dell’estremo difensore rossoblu con Fanucci che si fa perdonare l’errore commesso in precedenza mettendoci una pezza.
Dal clamoroso colpo del ko al gol del pareggio siglato da Danti che al 54′ supera il portiere Bindi depositando la sfera in rete. Il Cosenza ci crede e cresce con le solite giocate di Fiore, oggi riproposto nel ruolo di trequartista; al 66′ i rossoblu vengono premiati con il gol del 2-1 firmato Biancolino, al suo decimo centro in stagione, che trova la giusta deviazione su un cross di Bernardi dalla destra. La partita si infiamma e Ceccarelli, che cerca in tutti i modo di realizzare il classico gol dell’ex, non riesce a ribadire in rete una doppia opportunità.
Si va verso il finale di gara con il Foggia che cerca l’assalto al fortino rossoblu ma è Scotto, entrato poco prima al posto di Biancolino, a sciupare l’occasione per chiudere definitivamente la gara. Gara che viene sigillata dal settimo gol in campionato di Danti, astro nascente del nostro calcio, che al 93′ beffa da metà campo il portiere Bindi avventuratosi nell’area di rigore silana in cerca del gol del pareggio lasciando la porta sguarnita.
Il Cosenza, all’ennesimo cambio di modulo di questa stagione (è la quinta volta che Toscano cambia assetto tattico), torna a respirare aria di playoff; aggancio al terzo posto riuscito ai danni di Reggiana, Pescara e Ternana a quota 38. Tra 7 giorni al San Vito arriva il Potenza ultimo in classifica con la serie positiva che può essere allungata ulteriormente a 5 partite. Il Foggia rimane fermo al penultimo posto in classifica in una situazione che sta diventando insostenibile.
Il tabellino
FOGGIA – COSENZA 1-3
47′ pt Desideri (F), 54′ Danti (C), 66′ Biancolino (C), 93′ Danti (C)
FOGGIA (4-2-3-1): Bindi, Carbone, Burzigotti, Artipoli, Micco (76′ Quadrini); Agnelli, Visone; Millesi, Desideri, Mancino (61′ Morini); Ceccarelli.
A disposizione: Milan, Sgambato, Colomba, Quadrini, Morini, Matteoli, Trezzi,.
Allenatore: Ugolotti.
COSENZA (4-2-3-1): Gabrieli, Bernardi, Di Bari, Fanucci (76′ Musca), De Rose, Porchia, Danti, Marsili, Biancolino (67′ Scotto), Fiore (83′ Roselli), Maggiolini.
A disposizione: Ameltonis, Scognamiglio, Musca, La Canna, Roselli, Virga, Scotto. Allenatore: Toscano
Arbitro: Baratta
Ammoniti: Agnelli (F), Burzigotti (F), Fanucci (C), De Rose (C).