Un Lecce a dir poco sontuoso travolge la Roma e continua a sperare nella salvezza. Tre punti importanti per la formazione di Serse Cosmi che non vuole mollare e sembra l’unica squadra, in fondo alla classifica, a potersi tirare fuori. Per i capitolini invece un tonfo inaspettato, specie nelle proporzioni. Nonostante tutto Luis Enrique non sembra intenzionato a dimettersi anche se il cammino verso la Champions League adesso si complica maledettamente. Decisivi ai fini della vittoria finale Muriel e Di Michele, autori di una doppietta a testa. Troppo tardi arriva la reazione ospite con Bojan e Lamela: ma di punti non ne sono arrivati.
Non ci sono grosse sorprese nei due undici titolari. Nella Roma gioca Lamela e non Pjanic dietro le punte mentre in difesa Rosi è preferito a Taddei. Lecce che invece scende in campo con l’undici previsto. I padroni di casa cominciano con molta aggressività non facendo ragionare i capitolini.
Quanto basta per mettere in grossa difficoltà la formazione di Luis Enrique che non riesce mai a pungere, complice anche le defezioni di Totti e Borini. Al 22’ i pugliesi passano: Giacomazzi imbecca Muriel il quale davanti a Stekelenburg non sbaglia. La Roma sbanda e il Lecce la punisce ancora: ancora Giacomazzi, stavolta forse in posizione di fuorigioco, serve Di Michele il quale non ha problemi a sfiorare la rete. Unico sussulto di marca romanista un tiro di Gago respinto da Benassi.
Ad inizio ripresa il Lecce anziché controllare decidono di chiudere anzitempo al contesa. Muriel scappa via sulla destra e si accentra con un bel colpo di tacco scavalcando di sinistro Stekelenburg. Il 3 a 0 di fatto stende i giallorossi di Luis Enrique che poco dopo addirittura si vedono calare il poker: Heinze ferma irregolarmente Muriel e l’arbitro assegna il calcio di rigore che Di Michele non fallisce. Solo a questo punto la Roma da segni di risveglio, complice anche un Lecce che si culla sul risultato ormai acquisito.
Osvaldo e Gago vedono respingersi le insidie da Benassi il quale però nulla può su Bojan e Lamela, quest’ultimo abile ad infilarlo su calcio di punizione. Finisce cosi con la vittoria del Lecce anche se il contemporaneo successo della Fiorentina a Milano rende meno dolce il sapore di questi tre punti degli uomini di Cosmi.
Le pagelle di Lecce Roma:
Giacomazzi 6,5: Due assist a coronamento di una prova di quantità e qualità in mezzo al campo.
Muriel 8: Letteralmente incontenibile, anche se ormai non stupisce più. Stavolta propizia un calcio di rigore e segna anche un gol. Non si fa mancare nulla insomma.
Di Michele 7,5: Bravo a calciare il rigore ma segna anche un altro gol. Altra prova maiuscola per lui.
Benassi 7: Due grandi parate su Gago e una su Osvaldo: ci mette anche del suo nel successo leccese.
Osvaldo 5,5: Ha una sola occasione ma non la sfrutta. Ma rispetto a qualche suo compagno qualcosa di buona, almeno come volontà, la combina.
Bojan 5: Segna il gol del 4 a 1 ma fa poco altro: non riesce ad esprimersi al topo.
Lamela 6: Un gol e un assist nel finale. Non basta per vincere e il suo risveglio è tardivo. Ma almeno c’è.
Heinze 4,5: Disastroso. Sbaglia completamente tutto e Muriel lo mette costantemente in difficoltà.
Il tabellino di Lecce Roma:
Lecce (3-5-2): Benassi 7; Oddo 6, Miglionico 6, Tomovic 6; Cuadrado 6 (17′ st Grossmuller 6), Blasi 6, Giacomazzi 6,5 (37′ st Bertolacci sv), Delvecchio 6, Brivio 6; Di Michele 7,5, Muriel 8 (29′ st Bojinov sv). In panchina: Petrachi, Di Matteo, Carrozzieri, Corvia. Allenatore: Cosmi 7
Roma (4-3-3): Stekelenburg 5,5; Rosi 5, Kjaer 5, Heinze 4,5, Josè Angel 5; Gago 6, De Rossi 5, Marquinho 4,5; Lamela 6, Osvaldo 5,5, Bojan 5. In panchina: Curci, Taddei, Cicinho, Perrotta, Viviani, Pjanic, Tallo. Allenatore: Luis Enrique 4,5
La video sintesi di Lecce Roma
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