Il Pallonaro

Le pagelle di Shakhtar – Roma 3-0

Pagelle Roma

Doni 5: Da quando Montella è diventato l’allenatore gli ha riconsegnato le chiavi della porta romanista e il portiere brasiliano sembra averlo ricambiato con partite sufficientemente nella media. Stasera è incolpevole su tutte e tre le segnature ucraine, per il resto della serata si limita a fare da spettatore e a mettere delle pezze dove possibile, ma quando la nave capitolina affonda si rassegna anche lui al triste destino.

Mexes 4: Il primo quarto d’ora gioca bene, anticipa e cerca di far ripartire l’azione, sembra ritrovato; dopo il gol subito si perde e commette una sciocchezza dietro l’altra che gli costeranno due cartellini da parte dell’inflessibile Webb. Lascia la sua squadra in 10 uomini e nel momento di maggior bisogno, da un giocatore esperto come lui ci si aspetta molto di più.

De Rossi 4: Il fantasma di sé stesso. Capitan Futuro, gioca male e non trascina la squadra anzi in più occasioni si rende protagonista di alcuni gesti violenti nei confronti degli avversari, vedi gomitata a Srna, reo di aver provocato e offeso l’Italia, per ammissione dello stesso Lucescu. Ma l’amor di patria a poco a vedere con le reazioni del centrocampista azzurro, Webb lo grazia ma la prova tv potrebbe incastrarlo e la Roma è già pronta a comminargli una multa salata.

Borriello 4: Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare, rigore compreso. Si muove bene lotta e tiene palla, ma non è mai decisivo nonostante gli arrivino 2-3 ottimi palloni in area. S’incarica della battuta del rigore che potrebbe riaprire i giochi, soffiando il ruolo a Pizarro e tira una ciabattata facendo fare ottima figura al portiere Pyatov. Lontano anni luce dal bomber che conoscevamo.

Roma: Doni 5; N.Burdisso 5,5, Mexes 4, Juan 5, Riise 4; De Rossi 4, Pizarro 5,5; Taddei 4,5 (46′ Rosi 4,5), Perrotta 5 (85′ Caprari s.v.), Vucinic 5 (Brighi s.v.); Borriello 4.

 

Pagelle Shakhtar Donetsk

Pyatov 7: Para il rigore che potrebbe riportare la Roma in corsa e solo per questo merita il 7 in pagella. Per il resto della partita guarda i suoi amministrare e compie interventi sostanzialmente semplici sugli sterili attacchi romanisti.

Srna 6,5: Il capitano della squadra ucraina sembra aver il diavolo in corpo, sempre presente nelle azioni d’attacco della sua squadra spinge parecchio e costringe Riise ad un partita di contenimento. Provoca gli avversari e questi non gliela fanno passare liscia una gomitata di De Rossi e una brutta entrata di Borriello, più che un capitano un capo popolo quando aizza i suoi tifosi.

Hubschman 7: Il biondo centrocampista fa un discreto lavoro d’interdizione, spesso lo si trova a lottare sui palloni che vagano nella zona centrale del campo. Ha il merito di siglare il gol che apre la partita e spezza gli equilibri, infrangendo i sogni di rimonta della Roma.

Willian 7,5: Un assist, un gol e tanta qualità questa la partita del numero 10 brasiliano, splendido soprattutto il secondo gol della sua squadra, un destro a giro sul palo lungo che lascia di sasso l’incolpevole Doni, sicuramente un nome da ricordare per gli osservatori di mercato.

Shakhtar Donetsk: Pyatov 7; Srna 6,5, Chygrynskiy 6, Rakitskiy 6, Rat 6, Hubschman 7,  Stepanenko 6, Douglas Costa 6,5, Jadson 6,5, 10 Willian 7,5,  Luiz Adriano 6,5.

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