Nel giorno in cui l’Inter alza al cielo il Mondiale per Club il Milan becca una inaspettata sconfitta a San Siro dalla Roma riaprendo di fatto il campionato nonostante continui a conservare il primato. Partita strana quella a San Siro con Allegri che schiera il suo Milan con la formazione annunciata alla vigilia mentre Ranieri sorprende tutti schierando Adriano al fianco di Borriello con Totti in panchina.
Partono forte i rossoneri e con Robinho e Boateng nei primi dieci minuti cercano la via della rete senza però troppa convinzione. Al 20′ la tegola che forse cambia l’esito all’incontro, Pirlo si blocca e al suo posto entra Seedorf piazzandosi a sinistra con Robinho largo sulla destra e Boateng alle spalle di Ibra. Ambrosini e un immenso Gattuso non possono contrastare ad armi pari il centrocampo giallorosso che inizia a creare impensierendo il Milan con le solite ripartenze.
Da un disimpegno errato di Abate Menez manda al vento una grossa occasione ma la più ghiotta occasione del primo tempo è per Ibra: lanciato davanti a Doni da Gattuso lo svedese tenta un imporbabile pallonetto mandando alle ortiche la chance per il vantaggio. Nella ripresa la Roma si fa ancora più pungente, De Rossi sale in cattedra e serve due palle d’oro a Brighi e Borriello che però non sfruttano. Il gol è nell’aria e arriva grazie ad un rimpallo di Abate su Borriello con Abbiati costretto a capitolare.
La capolista tenta la rimonta ma viene tradita da Ibra che in ben due occasioni sbaglia incredibilemente. La Roma vince e si porta a -7, per il Milan una serata storta e qualche campanello d’allarme sopratutto nella gestione dei cambi.