Male la prima per la nuova Roma americana, i giallorossi cadono nella sfida casalinga contro il Palermo e perdono un’ottima occasione per proseguire l’inseguimento al quarto posto, attualmente occupato dai cugini della Lazio.
Primo tempo di “rigore” quello fra i padroni di casa e i rosanero, dopo poco minuti sono, infatti, gli uomini di Delio Rossi a lamentarsi per un contatto in area di rigore fra Pinilla e Burdisso, Romeo lascia correre. Dopo pochi minuti sono i capitolini a rendersi pericolosi con una bordata da fuori di Riise che Sirigu respinge con i pugni, sulla ribattuta il pallone arriva fra i piedi di Menez che non riesce a ribadire in rete da due passi ed è sempre lo stesso francese ad impegnare nuovamente l’estremo difensore siciliano con un tiro di destro da buona posizione.
Il transalpino oggi pare ispirato ed è proprio lui a procurarsi al 19° il rigore che il capitano Francesco Totti trasforma, siglando il gol dell’ 1-0 e il suo 204° gol in serie A. Per oltre 20 minuti non accade più nulla, la Roma pare voler amministrare il vantaggio e il Palermo sembra incapace di portare dei pericoli alla porta avversaria, al 42° però avviene la svolta della partita, Romeo vede una cintura di Burdisso su Pinilla e concede un calcio di rigore che lo stesso attaccante cileno s’incarica di tirare, realizzando l’ 1-1 che conclude, una scialba prima frazione di gioco.
Nella ripresa la gara sembra più vivace, è sempre la Roma a rendersi pericolosa con un tiro fulmineo di De Rossi che sfiora di poco il palo alla destra di Sirigu. E’ poi ancora Menez a rendersi pericoloso fallendo una facile occasione a tu per tu col portiere; ha, invece, del clamoroso l’errore sotto porta di Vucinic, subentrato al 56° a Rosi e che dopo 4 minuti fallisce la più facile delle occasioni, sparando sopra la traversa un pallone che chiedeva soltanto di essere spinto nella porta sguarnita. Anche il secondo tempo non regala molte emozioni fino al 83° quando Hernandez rompe l’equilibrio del match, e contrariamente a quanto fatto dal attaccante montenegrino della Roma, insacca a porta vuota sfruttando l’assist al bacio dello scatenato Pinilla. Sette minuti dopo è sempre lo stesso duo Pinilla-Hernandez a confezionare il terzo gol dei rosanero, con il cileno ancora in versione assist-man e il giovane uruguaiano nella veste di finalizzatore. Immediata la risposta giallorossa che accorcia le distanze con un secco diagonale destro di Vucinic, è, però, troppo tardi, il risultato non cambia più e dopo due minuti l’arbitro fischia la fine del match. Il Palermo torna così alla vittoria esterna dopo 4 sconfitte consecutive, mentre la Roma perde come detto, un’importante occasione per accorciare le distanze che la separano dal quarto posto e dai sogni di Champions.