Il calcio italiano vive un momento di grande empasse, la deludente spedizione in Sudafrica della Nazionale di Marcello Lippi ha fatto cadere nel baratro un campionato da tempo mediocre e di anno in anno senza stelle. Lo scorso anno partirono Ibra e Kaka, quest’anno oltre a Maicon ormai vicinissimo al Real Madrid lasciano l’Italia anche i giovani Kjaer, Kolarov e sopratutto Balotelli.
Il presidente Abete ha scelto l’assurda via del blocco agli extracomunitari e mentre il mondo si interroga sull’ingresso della tecnologia del calcio la Rai, rete di stato, abroga la moviola dal prossimo campionato evitando di fatto la gogna mediatica per la classe arbitrale.
La giustificazione da parte dei vertici Rai è per prediligere gli aspetti tattici e tecnici ai talk show da bar dello sport, si ha però la sensazione di voler favorire un mondo che troppo spesso si è trincerato dietro una coltre di mistero.