Il salvataggio è firmato Ecclestone
La Honda sarà regolarmente in pista nella griglia di partenza del GP di Australia. Lo riferisce il Times il quale afferma che è stato Ross Brown, ex direttore tecnico della Ferrari, a coordinare il salvataggio della scuderia nipponica. Già giovedì prossimo Jenson Button si presenterà a Silverstone per i primi test con la nuova vettura che, senza l’intervento di Bernie Ecclestone, sembrava destinata all’addio dal mondo delle corse.
Ecclestone
Una fonte vicina alla Honda ha spiegato all’autorevole quotidiano britannico che i finanziamenti necessari per riportare in gara le vetture saranno garantiti (almeno per il primo anno) dalla Honda stessa e dal patron della Formula Uno, detentore dei diritti commerciali del circus automobilistico.
Non farà parte del nuovo progetto, come previsto, Sir Richard Branson, a capo del Virgin Group, che nelle scorse settimane si era offerto di salvare la scuderia giapponese. Non è ancora chiaro né il nome né i colori della nuovo monoposto.
Dopo il collaudo di Silverstone la nuova Honda verrà presentata in anteprima a Barcellona il prossimo 9 marzo.
Al fianco di Button, confermato primaguida, non è stato ancora deciso il nome del secondo pilota, che verrà scelto tra l’ex ferrarista Rubens Barrichello, alla Honda nelle ultime tre stagioni, e Bruno Senna, 25 anni, nipote di Ayrton Senna.
fonte: sportmediaset