In questi tre giorni di allenamenti l’Italia ha provato e riprovato gli schemi d’attacco sperando di riuscir finalmente a sbloccare le punte e da un senso alla loro presenza in Sudafrica. La necessità di far risultato pare abbia condizionato le scelte di Lippi che dovrebbe affidarsi ad un tridente puro con Pazzini vertice alto mentre ai lati Di Natale e Iaquinta sembrano in vantaggio su Pepe e Quagliarella.
L’altra novità riguarda il centrocampo e la presenza dal primo minuto di Ringhio Gattuso. La grinta del milanista servirà a tener stretti i reparti e aggredire quindi gli avversari in fase di non possesso. Gattuso con De Rossi dovranno coprire le spalle a Riccardo Montolivo che questa volta avrà il compito di curare solo la fase d’impostazione.
In difesa sembra scontata la conferma dei 4 delle prime due partite anche se non è da escludere un avvicendamento tra Maggio e Criscito con il consequenziale spostamento di Zambrotta sull’out sinistro. La Slovacchia si schiererà ancora con il 4-4-2 con Vittek e Stock in attacco e il napoletano Hamsik a supporto.