Si susseguono le voci di imminenti stravolgimenti in casa rossonera e seppur la Fininvest e il Milan stesso a più riprese si son trovati costretti a smentire sembra ormai imminente l’annuncio dell’entrata di nuovi azionisti nel club.
La linfa vitale per le casse e le ambizioni del Milan arriverebbero dalla Russia e precisamente dal colosso del gas Gazprom. La trattativa sarebbe avallata dalla regia di Vladrimir Putin che vanta rapporti di stima e amicizia con Silvio Berlusconi. A portar a galla la trattativa che circola in rete ormai da giorni è stato prima Libero che però parlava di quote Finivest e oggi la Gazzetta dello Sport.
Secondo il quotidiano rosa Garprom rileverebbe una quota tra il 25-30% versando nelle casse della società di via Turati ben 180 milioni di euro. Inutile dire i benefici che potrebbe trarre il Milan in sede di calciomercato che si getterebbe subito su Dzeko.
Niente russi a comandare in italia.
Meglio una squadra da meta’ classifica che avere rapporti con putin e soci.
una vendita limitata di quote del milan sarebbe lacsoluzione migliore…..il milan rimarrebbe sempre a berlusconi!!! ma non si può far finire il milan peggio di una squadra di terza fascia…..il milan è il milan gli investimenti non possono più essere rimandati…ora è il momento di agire ..da MILAN!!!