Dal 1993 al 2011, tanti inizi di stagione, tanti buoni propositi spesso tramutatisi, a fine stagione, in vittorie. Negli ultimi anni, qualche delusione di troppo, ma l’ inizio di stagione del campionato 2011/2012 è, forse, il più speciale per Alex Del Piero, capitano della Juventus che si avvia a inaugurare la sua nuova casa, questa sera, nell’amichevole con gli inglesi del Notts County, la squadra che ha “dato” i suoi colori bianconeri alla Signora. Per il capitano sarà il quarto stadio in maglia bianconera, in 18 anni: dal Comunale, al Delle Alpi – teatro delle grandi vittorie degli anni ’90 – all’ Olimpico, negli anni di transizione, al nuovo impianto, “rivoluzionario” come lo definisce Alex, per la vicinanza del pubblico al campo di gioco, che implicherà necessariamente una rivoluzione culturale, un passo importante, delicato e coraggioso. Un record “imbattibile e simpatico”, che il capitano celebrerà con delle magliette speciali, che ha deciso di regalare ad amici e parenti, ed a tutti coloro che lo hanno accompagnato in questi anni tanto importanti. Ci sperava Alex, di giungere da giocatore, da Capitano e da protagonista vero a questa inaugurazione: ed è riuscito a farlo. Questa sera l’ attenzione sarà puntata, come sempre d’altronde, soprattutto su di lui, perchè il popolo bianconero desidera fortemente che sia suo il primo gol nella nuova casa. Alex, poi, ha deciso di riconsegnare nel nuovo stadio il pallone che John Elkann gli regalò tre anni fa, un pallone speciale ed importante, che a sua volta l’Avvocato Agnelli aveva regalato al nipote. Uno stadio che, Alex, vorrebbe fosse vincente come lo è stato il vecchio Delle Alpi: “Sarebbe un piacevole trait d’ union, fra lo stadio in cui ho vinto e segnato di più, e questo in cui ci auguriamo di avere gli stessi successi, se non di più”. Un auspicio che Alex Del Piero condivide con tutto il popolo bianconero, augurandosi che il suo ultimo anno da giocatore possa essere “Vincente, non vedo alternative”. SPECIALE INAUGURAZIONE NUOVO STADIO JUVE