Si avvicina sempre di più il big-match di domenica sera, Juventus-Roma con i protagonisti delle due squadre che hanno già riempito per vari motivi le colonne delle principali testate giornalistiche.
In casa Juve a tenere banco è stato al rientro traumatico dalle vacanze di Carlitos Tevez, che per problemi familiari si è dovuto fermarsi in Argentina più del previsto. Per fortuna poi, lo stato di salute della moglie è migliorato e l’ Apache è rientrato a malincuore a Torino.
Nel frattempo Andrea Pirlo sembra essere pienamente recuperabile per il match, i test fisici hanno dato esito positivo e nell’amichevole disputata dalla Juventus contro il Cuneo ha provato anche a tratti a forzare. Insomma il genietto di centrocampo bianconero sarà molto probabilmente della partita. Con il suo rientro l’unica incertezza di Antonio Conte dovrebbe essere relativa a chi schierare in campo tre Marchisio e Pogba con il francese leggermente favorito. Anche Barzagli è pienamente recuperato.
In casa Roma, ovvio c’è stato molto spazio per le interviste e le dichiarazioni di aspettative dei vari giocatori. Da De Rossi a Totti sono tutti convergenti sulle grandi possibilità della squadra giallorossa di poter, se non espugnare, giocare alla pari con i Campioni d’Italia allo Juventus Stadium.
Garcia ha mescolato un po’ le carte nelle varie sedute di allenamento per trovare la forma giusta e tenere tutti sulla corda, ma alla fine la Roma dovrebbe essere tutta al completo. Anche Florenzi è recuperato e pronto.
Il lavoro del tecnico transalpino si è concentrato sui movimenti dei tre d’attacco che dovrebbero essere Gervinho, Destro e Totti. Il loro compito principale sarà quello di allungare il più possibile le maglie della difesa a tre della Juve, per creare la superiorità numerica sfruttabile sia dagli inserimenti dei centrocampisti che da loro stessi.
Qualche polemicuccia, normale, per le designazioni arbitrali e sui passati storici degli scontri tra le due formazioni, ma tutto rientra nella norma, per quella che sarà sicuramente, la partita più importante della giornata di Serie A e la sfida che caratterizzerà da qui alla fine il campionato. Arbitrerà Rizzoli, fischietto forse più adatto per i big-match come Juventus-Roma, ma come sempre il giudizio si potrà dare solo alla fine con moviole e contromoviole a dare i voti.
Se la Juve vincesse metterebbe sicuramente una seria ipoteca sul terzo scudetto consecutivo e sarebbe la prima a riuscire a battere la Roma di Garcia.
Se la Roma espugnasse lo Juventus Stadium si riaprirebbero i giochi e anche il Napoli potrebbe rivitalizzarsi per la corsa finale. In caso di pareggio avremmo una situazione invariata, ma con uno scontro diretto in meno da giocare e la possibilità per i giallorossi di tenere la corsa della Juventus con lo scontro diretto a maggio all’Olimpico.