Poteva sicuramente andare meglio alla Juventus che, nell’urna del Grimaldi Forum di Montecarlo non può ritenersi di certo fortunata. Girone tosto anche per la Roma, l’unica italiana di Champions proprio insieme ai vice campioni bianconeri, vista l’eliminazione patita dalla Lazio nel preliminare.
La squadra di Massimiliano Allegri, in prima fascia, quella riservata ai vincitori dei rispettivi campionati, è capitata in un girone di ferro, uno dei più combattutti e difficili forse degli ultimi anni, anche se la Vecchia Signora, dietro solo al Barcellona dei marziani nella passata stagione, ha tutte le carte in regola per giocarsela.
Partire dalla posizione privilegiata non è stata certo una fortuna per una Juve che in campionato è già partita male, con una sconfitta all’esordio contro l’Udinese. Perdere Pirlo, Vidal e Tevez in un solo colpo non sarà facile da digerire, ma i bianconeri in versione europea, con i nuovi acquisti Dybala, Mandzukic, Alex Sandro e un uomo offensivo in arrivo dal mercato, potranno dire comunque la loro.
Manchester City, Siviglia e Borussia Moenchengladbach sul cammino di Marchisio e compagni. Gli inglesi sono partiti fortissimo in Premier, squadra affamata quella di Pellegrini, che ha perso Dzeko ma davanti si affida a un Aguero mostruoso, cui la retroguardia juventina dovrà mettere la museruola. In Coppa i citizens hanno sempre deluso ma la corazzata a disposizione del tecnico argentino fa davvero paura.
Gli spagnoli di Emery vengono da due edizioni di Europa League vinte di seguito, una formazione che sa cosa voglia dire giocare queste competizioni e poi ci sono quei due là, Immobile e Llorente, pronti a far male alla loro ex squadra, ma la formazione su cui fare la corsa sarà sicuramente questa per gli uomini di Allegri, visto che il City sembra sulla carta partire favorita.
L’ultima squadra uscita dall’urna è il Borussia Monchengladbach, con Favre che ha dimostrato di far giocare bene i suoi nelle ultime stagioni. Terzi dietro a Bayern e Wolfsburg i tedeschi hanno perso pedine importanti durante l’estate quindi la Juve rimane favorita e avere un girone così ostico potrebbe essere solo uno stimolo per giocatori duri a morire, come sono anche quelli della Roma con il loro condottiero Francesco Totti in primis.
Non è andata meglio a loro, che dall’urna, come squadra di terza fascia, ha pescato il Barcellona dalla prima, il Bayer Leverkusen in seconda e il Bate Borisov dalla quarta. Sfida tra numeri 10 la prima contro i blaugrana campioni di tutto l’anno scorso. Totti da una parte, Messi dall’altra, e già viene voglia di vedere questa sfida che, visto anche il dominio assoluto spagnolo in quella giocata quest’estate, sembrerebbe essere senza storia, ma i giallorossi di Rudi Garcia, galvanizzati dai nuovi arrivi, potrebbero fare lo sgambetto ai marziani, che partono di nuovo tra i favoriti per la vittoria finale.
Un’altra romana nel destino del Bayer Leverkusen invece, liquidata la Lazio i tedeschi dovranno ora vedersela con l’altra formazione capitolina. Sfida che sa tanto di spareggio con andata e ritorno, perché quello contro la stella Calhanoglu si appresta ad essere il match decisivo per il passaggio del turno, lo snodo da cui passare per strappare il secondo pass per la fase successiva. Nulla è mai certo nel calcio ma, almeno in partenza, il Barcellona parte con i favori del pronostico.
Possono sorridere i ronanisti, perchè gli ultimi con cui dovranno confrontarsi saranno i bielorussi del Bate Borisov, pescata dolce in una giornata amara per le italiane. Poteva andare meglio sicuramente alla Juve, ma prima o poi vanno incontrate tutte. Un bel banco di prova per bianconeri e giallorossi che, tra le favorite in Italia, cercheranno di andare il più in là possibile anche nell’Europa che conta.