La missione-Glasgow della Juventus è iniziata con lo sbarco in terra scozzese, alla vigilia del match degli ottavi di andata di Champions League contro il Celtic in programma domani sera alle 20.45. In mattinata si è svolta la prima seduta di allenamento in casa degli odiati “cugini” Rangers, al Murray Park in una cornice caratterizzata da freddo gelido e temperature prossime allo zero, con le colline innevate vicino al campo d’allenamento. Ma non sarà il clima rigido a spaventare la Juventus di mister Antonio Conte, galvanizzata dal successo contro la Fiorentina in campionato ed, ora, totalmente proiettata al fondamentale impegno europeo, che può valere una mezza stagione. Piuttosto, il fattore campo potrà essere un elemento da considerare con attenzione, anche perchè è risaputo che il tifo del Celtic è fra i più calorosi e rumorosi d’Europa, e ne ha già dato prova in altre circostanze, come nel caso del match di Champions contro il Barcellona, e che in queste ore negli ambienti del Celtic si è registrato un certo malumore per la decisione della Juventus di andare ad allenarsi nell’impianto degli acerrimi rivali dei Rangers.
Ma, contesto infuocato a parte, l’aspetto essenziale su cui focalizzarsi è cercare di capire quali saranno gli uomini che mister Conte sceglierà per la battaglia del Celtic Park. Buone notizie provengono dal ritorno di Asamoah, reduce dalla Coppa d’Africa, tra i disponibili considerando che è riuscito a imbarcarsi sul volo Johannesburg-Londra per poi proseguire alla volta di Glasgow e raggiungere la squadra, che non vedeva dal 21 Dicembre scorso, ossia dall’ultima gara di campionato del 2012, quando la Juventus vinse contro il Cagliari sul neutro di Parma. Da allora, la sua assenza si è molto avvertita anche perchè era complesso sostituire un calciatore con le sue caratteristiche sulla fascia: il rientro di Asamoah, dunque, stanchezza del viaggio a parte, è una manna dal cielo per Conte che potrebbe decidere anche di schierarlo da titolare dopo aver valutato le sue condizioni fisiche, ancor di più perchè De Ceglie ha riportato una lesione di primo-secondo grado al muscolo semitendinoso della coscia destra e non sarà, quindi, disponibile.
Oltre ad Asamoah, la notizia confortante per Conte giunge dall’infermeria bianconera, con Mirko Vucinic che sembra aver smaltito completamente il piccolo fastidio al ginocchio riportato nella gara contro la Fiorentina di sabato scorso e, pertanto, potrebbe partire titolare in attesa di capire chi sarà il suo compagno di reparto: Matri o Giovinco? Dopo la rete segnata contro i Viola (senza scarpetta, ndr) che ha fatto seguito al gol contro il Chievo sono in crescita le quotazioni di Matri, anche perchè dal punto di vista delle caratteristiche fisiche sembra meglio adattarsi a fronteggiare un confronto corpo a corpo con la difesa scozzese rispetto alla Formica Atomica.
In difesa, ritorna Leonardo Bonucci – che in campionato ha “riposato” per due giornate per scontare la squalifica – al fianco di Barzagli e Martin Caceres, mentre il centrocampo sarà quello “ideale” con Vidal, Pirlo e Marchisio. In tal senso, dovrebbero giungere conferme sugli intenti di mister Conte durante l’allenamento di rifinitura, previsto alle ore 18 italiane (17 locali) al Celtic Park, lo stadio che domani sera sarà tutto esaurito e si prevederà quasi interamente bianco verde, in un’assordante bolgia che tenterà di intimorire la Juventus. I nervi saldi e la totale concentrazione, dunque, saranno un imperativo fondamentale per la Signora.