La Juventus è partita alla volta di Tel-Aviv con 2 ore di ritardo rispetto alla tabella di marcia a causa del blocco imposto dai lavoratori di Aviapartner, società che gestisce i servizi a terra all’aeroporto di Caselle che hanno impedito il decollo dell’aereo quando tutta la squadra si era già imbarcata.
La partenza era prevista alle 10 di questa mattina e solo l’intervento di Jean Claude Blanc ha permeso lo sblocco della situazione arrivato un paio di ore più tardi.
L’aereo così è potuto decollare e porterà i bianconeri a giocarsi domani sera un’importantissimo match di Champions League contro la squadra locale del Maccabi Haifa.