Stasera all’Olimpico di Torino i nerazzurri di Leonardo e i bianconeri di Del Neri si contenderanno molto di più dei soliti 3 punti calcistici in palio.
L’Inter, visti i risultati del week end, con un Milan travolgente sul Parma (4 a 0) e un Napoli con ambizioni da tricolore (2 a 0 sul campo della Roma), non può permettersi falsi passi per la realizzazione della rimonta scudetto. La Juventus ancor di più della squadra nerazzurra non può lasciare nemmeno un punto sul suo cammino, poiché svanito il sogno scudetto una sconfitta o addirittura un pareggio vorrebbero dire complicarsi di molto il cammino per la conquista di un posto nell’Europa che conta. Ancor di più oggi, dopo il secco 3 a 0 dell’Udinese al Cesena che rilancia prepotentemente gli uomini di Guidolin verso la zona Champions, tanto che con i risultati dell’ultimo mese la squadra del presidente Pozzo è quota 43, a solo un punto di distacco dall’Inter.
Vediamo nel dettaglio come scenderanno in campo le squadre e quali saranno le scelte dei due allenatori.
Il tecnico brasiliano Leonardo pare abbia deciso di puntare sull’undici che ha battuto la Roma, quasi a voler premiare i ragazzi. Leo sembra aver le idee chiare sugli uomini da schierare e su un possibile utilizzo di Dejan Stankovic risponde così: “E’ stata la settimana delle nazionali, ma l’identità della mia squadra è ormai molto chiara. Stankovic sta bene, oggi valuteremo. Lui ha voglia, ma non possiamo andare oltre la realtà”. Quindi tra i pali vedremo Julio Cesar, la difesa sarà composta dalla coppia di centrali Ranocchia – Cordoba, con l’italiano autore di una buonissima prestazione con la maglia della nazionale. A Destra Maicon, e a sinistra è in vantaggio capitan Zanetti su Nagatomo, scalando da centrocampo al suo vecchio ruolo di terzino sinistro. Nella linea di centrocampo come vertice basso Thiago Motta, con Kharja e Cambiasso che agiranno ai lati e l’olandese Sneijder a supporto del terminale offensivo composto da Pazzini ed Eto’o.
Del Neri in conferenza stampa carica i suoi e riconosce al tempo stesso i meriti dell’Inter:
“Lo dimostrano i fatti: la Juve al completo se la gioca contro qualunque squadra. Ora stiamo bene, abbiamo recuperato tantissimi giocatori, l’infermeria è praticamente vuota. La rosa è quasi completa ed equilibrata. Dobbiamo partire ai 1000 all’ora? Sì, ma anche arrivare. Siamo convinti di fare bene, spero che sarà una partita intensa, corretta ed emotiva. L’Inter è in gran forma, dobbiamo dimostrare di essere competitivi, una vittoria potrebbe dare grandi stimoli e fiducia per il seguito del campionato. Giocheremo al massimo delle nostre possibilità, possiamo dire la nostra”.
Poi sullo schieramento da scegliere per il big match di stasera, con la possibilità di vedere nuovamente Giorgio Chiellini sulla fascia e non al centro della difesa:
“Chiellini a sinistra è una scelta definitiva? Per ora mi serve lì, fino a quando non recupero giocatori di un certo tipo continuerà a giocare lì. Se per me è più terzino e centrale? E’ un giocatore. Se punterò sul 4-4-2 o il 4-3-3? Ne ho lette tante, qualcuno ha addirittura scritto che potrei giocare con il 4-4-3. Magari. È importante avere una squadra organizzata.”
Con il rientro di uomini importanti l’allenatore bianconero stasera manderà in campo molto probabilmente una difesa che vedrà al centro il nuovo arrivato Barzagli con Bonucci, relegando sulla fascia Chiellini e sul lato opposto il giovane Sorensen. A centrocampo Melo e Aquilani saranno la diga per fermare le offensive nerazzurre, con Marchisio e Krasic che dovranno agire sulle fasce. La novità sta in attacco con la scelta di un tandem composto da Toni (che ha nell’Inter una delle sue vittime preferite) e Matri.
Juventus (4-4-2): Buffon; Sorensen, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Krasic, Melo, Aquilani, Marchisio; Toni, Matri.
Allenatore: Del Neri.
In panchina: Storari, Sissoko, Grygera, Pepe, Del Piero, Martinez, Iaquinta.
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Zanetti, Ranocchia, Cordoba, Maicon; Cambiasso, Thiago Motta, Kharja; Sneijder; Pazzini, Eto’o.
Allenatore: Leonardo.
In panchina: Castellazzi, Materazzi, Nagatomo, Obi, Coutinho, Pandev, Alibec