Juventus-Genoa è il secondo anticipo del sabato di campionato, con la prima della classe che scenderà in campo conoscendo già il risultato della Lazio, inseguitrice in campionato oltre che rivale nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, in programma all’Olimpico il prossimo martedì 29 Gennaio. In ogni caso, in coerenza con la filosofia-Conte, la Juventus dovrà avere l’obiettivo massimo contro i rossoblu, per preservare il distacco in cista del momento più caldo della stagione che, con l’arrivo di Febbraio, porterà anche gli impegni di Champions League. Con gli occhi puntati alle tribune dello Juventus Stadium per cercare di scorgere la presenza più che probabile di Nicolas Anelka – che domani dovrebbe sostenere le visite mediche – la Juventus recupera per la gara di questa sera qualche uomo importante, in particolare nel reparto offensivo, falcidiato dagli infortuni la scorsa settimana. In campo dal primo minuto dovrebbe scendere Fabio Quagliarella, al rientro ed in cerca di un gol che gli manca dal mese di Novembre, al fianco di Mirko Vucinic, mentre Sebastian Giovinco in fase di recupero siederà in panchina con Alessandro Matri. Ancora assente Andrea Pirlo, a riposo in vista del probabile ritorno in Coppa Italia contro la Lazio, ma il suo posto sarà occupato da Pogba, in stato di grazia in questo periodo: a completare la mediana vi saranno, poi, Marchisio e Vidal. In difesa il terzetto Barzagli-Bonucci-Caceres davanti a Buffon fresco di rinnovo contrattuale, mentre i dubbi di Conte riguardano le fasce: se la presenza di Lichtsteiner è certa, il ballottaggio potrebbe essere tra De Ceglie e Padoin, con il secondo favorito.
In casa Genoa, invece, la novità è proprio il tecnico, con Davide Ballardini che debutta (ma si tratta di un ritorno a distanza di due anni, ndr) dopo aver sostituito Gigi Del Neri, ed ha il compito di cercare di risollevare umore e classifica dei rossoblu, attualmente terzultimi in serie A. La formazione del Grifone di questa sera sarà orientata a cercare una prestazione fatta d’intensità e ritmo, così come lo stesso Ballardini ha spiegato alla vigilia di questo Juventus-Genoa: l’unico modo per impensierire i bianconeri. Nel modulo 4-4-2, eredità del suo predecessore, in porta giocherà Frey, nella difesa a quattro vi saranno Granqvist e Manfredini centrali e sulle fasce Pisano e Moretti; a centrocampo Kucka e Matuzalem centrali con Rossi e Bertolacci a completare il reparto, mentre in avanti pare probabile che la presenza della coppia Immobile-Borriello, entrambi campani ed entrambi ex juventini, che avranno qualche stimolo in più dell’ordinario nello scendere in campo contro la Signora, anche se al posto di Borriello non è da escludere che Ballardini possa decidere in extremis di schierare Floro Flores.
Juventus-Genoa, le probabili formazioni:
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Marchisio, Padoin; Vucinic, Quagliarella. A disposizione: Storari, Rubinho, Peluso, Isla, Marrone, Giaccherini, De Ceglie, Matri, Giovinco. Allenatore: Antonio Conte
Genoa (4-3-1-2): Frey; Pisano, Granqvist, Manfredini, Moretti; Rossi, Matuzalem, Kucka; Bertolacci; Borriello, Immobile. A disposizione: Tzorvas, Donnarumma, Bovo, Sampirisi, Nadarevic, Tozser, Olivera, Antonelli, Floro Flores, Said. Allenatore: Davide Ballardini.
Allo Stadium di Torino, Juventus-Genoa sarà arbitrata dal signor Guida di Torre Annunziata.