Juventus – Genoa, le ultime dai ritiri

0
455

Marchisio e Milanetto
Alla vigilia della partita di domani contro il Genoa si respira aria pesante in casa juventina, il match contro i grifoni rappresenta un crocevia importante per le ambizioni Champions dell’undici di Del Neri ed è sicuramente un’occasione da non mancare contro una squadra, quella rossoblu, che non ha più niente da chiedere al campionato. Tra le squadre che stazionano nei primi otto posti la Juventus è quella con la peggior difesa interna 23 reti subite e con il peggior rendimento su 15 partite 7 vittorie e 3 pareggi, ma i bianconeri vengono da due successi consecutivi che hanno riacceso le speranze per la conquista del quarto posto che fino a poco tempo fa sembrava improbabile. Come al solito Del Neri dovrà fare a meno di una lunga lista di indisponibili, oltre ai lungo degenti Quagliarella, per cui si preventiva un rientro nelle ultime quattro giornate di campionato, Iaquinta, Rinaudo e Sissoko, ci sono Chiellini, che ne avrà ancora per una ventina di giorni, De Ceglie che probabilmente tornerà disponibile per la prossima sfida, a questi si sono aggiunti Salihamidzic e lo squalificato Grosso, autore di un’ottima prova nella vittoriosa trasferta di Roma. Discorso a parte vale per Buffon disponibile ma non al 100% e Del Piero che probabilmente andrà in panchina. Recuperato Motta dovrebbe quindi essere questa la probabile formazione che il tecnico di Aquileia schiererà in campo:   Juventus (4-3-3): Storari, Grygera, Bonucci, Barzagli, Traoré; Melo, Marchisio, Aquilani; Pepe, Matri, Krasic. A disposizione:  Manninger, Sorensen, Motta, Giandonato, Martinez, Del Piero, Toni. In casa Genoa la situazione è totalmente diversa rispetto a quella juventina, i rossoblu vengono da una brutta batosta interna contro il Cagliari e anche se non hanno più ambizioni in questo campionato e galleggiano in una posizione di classifica sostanzialmente tranquilla, non hanno intenzione di partire già sconfitti e di concedere vita facile ai bianconeri. Il tecnico Ballardini dovrà fare a meno dell’ex col dente avvelenato Criscito che deve scontare un turno di squalifica e degli infortunati Veloso, KuckaDestro. Anche qui discorso a parte vale per Palacio che ci proverà fino all’ultimo, ma è difficile che riesca a recuperare dal problema alla coscia sinistra. Il tecnico ex Palermo dovrebbe quindi optare per un classico 4-4-2 con Rossi e Antonelli esterni di centrocampo e Paloschi e Floro Flores coppia d’attacco. Una curiosità la sfida tra Juventus e Genoa è l’unica fino a questo momento del campionato che s’è giocata sia all’andata che al ritorno nell’anticipo delle 12.30.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.