Il Pallonaro

Juventus, dall’amichevole in famiglia al mercato

Dall’amichevole a Villar Perosa tra Juve A e Juve B si possono diramare tantissimi argomenti a essa collegati.

1- La partita Il primo argomento è chiaramente il risultato della partita in sé: la Juve vera, la prima squadra, ha dominato segnando 6 gol, ma incassandone uno assolutamente evitabile. La Juve è forte in attacco e a centrocampo, ha un portiere eccezionale, ma in difesa, nonostante abbia dei singoli molto forti, è spesso disattenta, soprattutto quando gli avversari crossano dalla fascia, come nell’occasione del gol della Primavera, in cui Lichtsteiner si è completamente perso il greco Russos, al quale è bastato toccare la palla per andare in gol (tunnel a Buffon).

Un istante del primo gol di Tevez

Per il resto, bene anche i giovani che hanno giocato in prima squadra (Vitale gol, Buenacasa gol, Mattiello tre occasioni). Di seguito il tabellino della gara (che è finita con un quarto d’ora d’anticipo per la solita invasione di campo):

Juventus A-Juventus B 6-1 (2′ Tevez [JA], 9′ Russos [JB], 11′ Tevez [JA], 37′ Lichtsteiner [JA], 43′ Pereyra [JA], 44′ Vitale [JA], 60′ Buenacasa [JA])

2- I tifosi L’inizio di Allegri come allenatore della Juventus non era stato dei migliori: scetticismo per il suo passato rossonero e per i suoi risultati nell’ultima stagione, sempre con il Milan. La sua presentazione sul canale Youtube ufficiale della Juve aveva ricevuto più di 1100 “dislike” contro gli appena 300 like, ma ora sembra tutto cambiato, e come dice John Elkann “è già uno della nostra famiglia”. Autografi ai tifosi e tanti sorrisi, lo scetticismo sembra passato e si è trasformato in fiducia. Nonostante piovesse, c’erano 5000 tifosi che festeggiavano, di cui quasi la metà  senza ombrello.

3- Il mercato Dove c’è Juve c’è Marotta, e quando parla lui finalmente si possono dividere in tre sezioni tutti i rumors di cui si parla da settimane. Le prime sono le COSE PROBABILI o certe (“prenderemo una seconda punta, ma non sarà un giocatore di grande peso”, poi parlando di Pogba e Vidal, “non sono arrivate offerte, è stata una telenovela mediatica. Non ci sono mai state pressioni dei giocatori per una cessione”, “Chiellini pronto al rinnovo, si parla anche con l’entourage di Pogba” .)

Poi ci sono le COSE POSSIBILI o quelle che accadranno solo ad alcune condizioni (“Storari vorrebbe sfruttare l’opportunità del Sassuolo, ma non abbiamo ancora trovato un sostituto“, “non abbiamo mai parlato con l’entourage di Luisao, ma monitoriamo la situazione”, “non stiamo contattando Falcao, ma siamo in attesa dell’occasione giusta”.)

Poi ci sono le COSE IMPOSSIBILI (“Lavezzi? No, non è praticabile”. Tornando a parlare senza virgolettati, tra le cose impossibili si può inserire anche Sanchez, di cui si è parlato a giugno, che costava 40 milioni, assolutamente troppi per la Juve. Oppure possiamo pensare alle finte dichiarazioni di Ibra che tanto avevano fatto sognare i tifosi bianconeri: “Zlatan mi ha detto che vuole tornare alla Juve” queste le parole di tale Stefan Hansson, smentite dallo stesso svedese, che ha anzi annunciato che alla fine del suo contratto in Francia si ritirerà.)

 

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