Juve ferma sul mercato? Non proprio! La società bianconera, dopo un gennaio deludente che ha visto il club uscire dalla Coppa Italia e ridursi il distacco dalle inseguitrici, vuole regalare al tecnico Antonio Conte, una punta in grado di finalizzare le varie occasioni da rete create durante le partite. L’arrivo di Anelka non ha suscitato grande entusiasmo (si aspettavano la folla all’aeroporto?) e Peluso sta deludendo non poco (arrivato per sostituire Asamoah, autore di sei mesi eccezionali, e ritrovatosi ad occupare il ruolo di terzo centrale a sinistra). Per questo motivo, le ultime ore di mercato vedranno una Juventus super attiva. L’obiettivo è uno tra Lisandro Lopez e Ishak Belfodil. Il nome del francese del Parma è uscito fuori in nottata e si tratterebbe di un investimento per il presente ma soprattutto per il futuro.
La punta del Lione invece è un obiettivo ormai datato e si cercherà fino all’ultimo di trovare un accordo con la società francese per acquistarlo in prestito.
PRESENTE o FUTURO – Lopez o Belfodil, l’usato sicuro o la punta del futuro, il bomber d’aria di rigore oppure l’attaccante mobile? La differenza tra i due giocatori è netta. Il primo, più statico, più bomber, il secondo più agile, capace di giocare su tutto il fronte d’attacco. Resta da capire cosa serve davvero al tecnico bianconero che a più riprese si è lamentato per una certa difficoltà nel finalizzare le tante occasioni create.
TRATTATIVA CON IL PARMA – La società ducale valuta Belfodil circa 15 milioni di euro e la Juventus sarebbe pronta ad inserire nella trattativa Fabio Quagliarella, che dopo un litigio con Angelo Alessio (molti di voi lo ricorderanno, un battibecco subito dopo una sostituzione) non ha più visto il campo. L’attaccante napoletano non sarebbe convinto della destinazione emiliana, rischiando così di far saltare la trattativa prima ancora di iniziare. E’ più probabile che questo affare venga intavolato a partire da giugno.
LOPEZ – Per l’attaccante argentino, il Lione non abbassa le pretese. Prestito gratuito con obbligo di riscatto (legato alle presenze) da 8 milioni di euro. La Juventus valuta il giocatore esattamente la metà e non sembra disposta ad alzare la propria proposta (riscatto da 4, massimo 4.5 milioni).
Qualcosa andrà fatta, l’arrivo di Anelka difficilmente migliorerà la percentuale di realizzazione sulle azioni create. Infatti, l’ex attaccante del Chelsea è tutto tranne che un bomber…