Ciro Ferrara ospite dell’Era Glaciale ci regala un intervista interessante ricca di spunti e contenuti per definire ulteriormente la personalità del giovane allenatore. Con il suo modo educato ma mai banale non si sottrae a nessun tipo di domanda rispondendo pacatamente ed accettando il rischio di mettersi in gioco facendosi convincere dalla Bignardi ad accennare cantando una canzone di Pino Daniele.
Daria Bignardi spazia nella sua intervista toccando i temi di maggiore attualità del mondo del calcio, non poteva mancare la domanda su Mourinho che Ferrara definisce “a volte sopra le righe ma mi sarebbe piaciuto essere allenato da lui. I suoi giocatori ne parlano tutti molto bene”.
Sul presunto caso di doping di Cannavaro: “Il caso si è sgonfiato, ma c’è stato qualcosa che non ha funzionato. Ma la cosa principale è che Fabio è esente da ogni colpa e alla fine non è risultato positivo. Si era già parlato di questa puntura a suo tempo, il fatto di essere così noto, di essere il capitano della nazionale e di giocare nella Juventus ha ridimensionato il caso”.
Simpatiche, senza schermature anche le parole pronunciate a proposito della sua nuova vita, quella da allenatore: “Guadagno meno di Mancini che non lavora? ‘Mancini non lavora temporaneamente e io devo ancora dimostrare. Anche se mi avessero offerto di meno, avrei accettato comunque la panchina della Juve’. Dopo la firma del contratto, Secco mi chiese se fossi contento e io gli ho detto “potevi fare qualcosa di meglio”. Ma e’ una chance incredibile, i soldi passano in secondo piano”
Ciro Ferrara canta j so pazz