Le interviste ai protagonisti di Juventus – Cagliari terminata 4-2 per i bainconeri.
Del Neri: “Abbiamo bisogno ancora di lavorare, quando pensiamo di aver raggiunto qualcosa incappiamo poi in un tunnel negativo come nel caso della partita col Palermo. La squadra produce una caterva di azioni da gol, dobbiamo migliorare dove siamo ancora deficitari, ma credo siamo l’unica squadra a concludere così tanto a rete. Siamo una squadra che deve imparare a difendere e stare molto più attenta. Non siamo Krasic dipendenti, non vogliamo esser dipendenti da un singolo giocatore. Krasic è un calciatore importante ma i giocatori devono pensare a lavorare, poi le qualità dei singoli nessuno le discute”.
Bisoli: “La differenza è stata negli episodi. Noi in cinque occasioni abbiamo fatto due gol, loro hanno le stesse occasioni e hanno fatto quattro gol. Sul piano del gioco siamo stati in partita. Non possiamo venire a Torino e concedere loro i rimpalli come in occasione del quarto gol. Oggi sulle palle inattive abbiamo concesso troppo. Siamo consapevoli di aver fatto degli errori, ma pian piano miglioreremo anche su questo. Dopo cinque giornate posso dire comunque che il nostro equilibrio l’abbiamo trovato, questo mi rende tranquillo per il futuro”.
Chiellini: Questa vittoria significa che ci siamo, all’inizio quando cambi tanto qualche incidente di percorso ci sta, ma siamo un gran gruppo e con la cattiveria vista oggi possiamo andare alla grande. Concediamo perché creiamo tanto, dobbiamo migliorare e lo sappiamo: è una questione di equilibrio tra fase difensiva e offensiva, a quel punto quando troveremo questo giusto mezzo fileremo meglio. Ora giovedì e domenica abbiamo due partite davvero cruciali (contro Manchester City e Inter ndr). Krasic ha caratteristiche un po’ diverse da Nedved, la chioma bionda lo fa affiancare a Pavel, però si è integrato benissimo e sta facendo la differenza, speriamo continui così”.