Il sogno non costava nulla, è stato cullato e inseguito nella testa dei giocatori della Juventus e di mister Conte ma, come spesso accade, la realtà lo ha travolto sul più bello mettendo fine alle speranze di Rimontona e di impresa. In realtà, il ritorno dei quarti di Champions League Juventus-Bayern Monaco termina esattamente come la gara d’andata, con il punteggio di 2-0 per i bavaresi, anche se nel match di ritorno l’impressione lasciata dalla Juventus almeno fino all’inizio del secondo tempo è stata nettamente migliore rispetto al match dell’Allianz Arena anche se, obiettivamente, era assai difficile fare di peggio. La rimontona, però, non è mai iniziata nel senso che, a parte qualche tentativo nel primo tempo (al 23′ punizione di Andrea Pirlo dal limite respinta da Neuer sopra la traversa e un gran destro di Quagliarella che colpisce il palo esterno e termina fuori bersaglio), la Juventus è parsa incapace di impensierire sul serio gli avversari, evidenziando nettamente il gap tra la squadra “work in progress” e il grattacielo ormai completato. Il Bayern Monaco è giunto a Torino nelle condizioni migliori dal punto di vista psicologico, forte del vantaggio di due gol e dello scudetto di Germania appena conquistato, ma non ha mollato di un centimetro disputando una gara di grande intelligenza e lucidità, aspettando la Juventus nel primo tempo e premendo, poi, sull’ accelleratore nella seconda frazione di gioco: prima Robben colpisce un palo clamoroso al minuto 57′, poi Buffon respinge da campione un tiro di Alaba (proprio lui, l’autore del gol al 24” della gara d’andata, ndr) ma, al minuto 63′, dopo una respinta da campione di Gigi Buffon su tiro ravvicinato di Javi Martinez, Mandzukic ribadisce comodamente in rete, realizzando lo 0-1.
Lo svantaggio, ovviamente, taglia le gambe alla Juventus che si spegne lentamente anche nel ritmo che, fino ad allora, aveva provato a sostenere: il punteggio condanna ad accettare la superiorità degli avversari che, comunque, continuano a giocare fino alla fine mantenendo fede al proprio Dna tedesco ed alla tenacia fisica e mentale: nessuno sconto, nessun tipo di “gestione” all’italiana. Questo Bayern Monaco è costruito per arrivare fino in fondo – così come accaduto nelle finali disputate negli ultimi anni – e, probabilmente, in questa stagione ha un’arma in più, quella della voglia famelica di acciuffare la Coppa dalle grandi orecchie che gli è sfuggita lo scorso anno contro il Chelsea dopo la lotteria dei rigori, nello stadio di casa. Il Bayern ha fame di Champions League e gioca fino alla fine, con il definitivo 0-2 firmato da Pizzarro proprio allo scadere.
La gara termina così e sancisce per i bianconeri la fine del sogno, il risveglio definitivo: la realtà è più forte, ed ha assunto le sembianze bianco-rosse dei Bavaresi e della loro ragnatela di centrocampo. Il punteggio è stato il medesimo del match d’andata ma, se non altro, la Juventus ha mostrato l’orgoglio di volerci provare, di metterce un po’ di pressione ai tedeschi, senza arrendersi ancor prima di cominciare. Ecco perchè , al fischio finale, lo Juventus Stadium ha tributato un lungo applauso ai suoi ragazzi, per ringraziarli comunque del cammino compiuto fin qui in Europa che ha permesso di accumulare esperienza preziosa per le prossime stagioni e di toccare con mano il reale livello dei competitors.
Pagelle Juventus-Bayern Monaco:
Buffon 7 Il migliore, a dispetto delle illazioni di Beckenbauer. Risponde sul campo, da capitano e da campione
Barzagli 6.5 Gara di sostanza e di anticipi, anche se la forza del Bayern alla lunga finisce per sovrastare la difesa bianconera
Mandzukic 7 Come all’andata, gara di sacrificio anche in ripiegamento ma, poi, trova la lucidità per ribadire in rete il tiro di Martinez respinto da Buffon, mettendo fine al match con lo 0-1
Tabellino Juventus-Bayern Monaco:
Juventus (3-5-2): Buffon 7; Barzagli 6,5, Bonucci 6, Chiellini 6; Padoin 6,5 (24′ st Isla sv), Pogba 5,5, Pirlo 5,5, Marchisio 5 (33′ st Giaccherini sv), Asamoah 5; Vucinic 6, Quagliarella 5,5 (20′ st Matri sv). Allenatore: Conte.
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer 6,5; Lahm 6,5, Van Buyten 6 (35′ J. Boateng 6,5), Dante 6,5, Alaba 7; Javi Martinez 6,5, Schweinsteiger 7; Robben 7, T. Muller 7, Ribery 6,5 (35′ st Luiz Gustavo sv); Mandzukic 7 (38′ st Pizarro 7). Allenatore: Heynckes.
Marcatori Juventus-Bayern 0-2: 19′ st Mandzukic, 45′ st Pizarro