La Juventus è affetta da pareggite. E’ questa la diagnosi dopo l’ennesimo pareggio conseguito da Ciro Ferrara questa volta contro la Fiorentina di Prandelli. Al di là dei meriti viola e della serata no di Iaquinta nella Juventus inizia a diventare un problema il cambio di modulo effettuato in estate con l’acquisto di Diego.
Il brasiliano non si discute, anche se ancora non è riuscito ad illuminare la manovra bianconera ha dimostrato in più occasioni di poter esser il valore aggiunto di questa squadra, ma l’aver abbandonato il 4-4-2 che ha fatto grande la Juventus di Marcello Lippi prima e quella di Capello dopo sembra abbia fatto perdere l’identità ai bianconeri.
La squadra forte e compatta che si è sempre distinta per aggressività ora lascia troppi spazi al contropiede avversario lasciando ampi vuoti sulle fasce e la difesa sempre scoperta e molte volte tenuta a galla dai recuperi eroici di Chiellini e Buffon (ieri non esente da colpe sul gol di Vargas). E’ ora della scossa, l’Inter in campionato inizia a volare e l’appuntamento con la vittoria in Champions League non può esser piu rimandato.
Juventus: Amauri si sblocca, la Vecchia Signora no. Il nuovo modulo non convince i tifosi…
La Juventus affetta da pareggite. E questa la diagnosi dopo lennesimo pareggio conseguito da Ciro Ferrara questa volta contro la Fiorentina di Prandelli….