E’ fermo dal giorno dell’epifania, più che mai amaro, quando si infortunò durante la partita interna contro il Parma – poi una disfatta per la sua Juve – ma ora è pronto per riprendere il suo posto in campo, ed attende l’inizio della nuova stagione e della preparazione estiva come un” occasione di riprendersi il credito accumulato con la sorte, e per continuare a dimostrare quanto di buono aveva mostrato a tutto l’ambiente bianconero prima del crack del suo legamento, sia in termini di prestazioni, che di gol spettacolari, quelli ormai ribattezati “alla Quagliarella”, un mix di follia, genio e spregiudicatezza. Fabio Quagliarella, dunque, non vede l’ora di ricominiciare: anche in vacanza, oltre al relax da spiaggia, infatti, ha continuato negli allenamenti, fatti di corsa e di esercizi per ridare tono alla gamba operata. Tutto ciò per ripagare la fiducia della società, che ha creduto in lui, nella speranza che i sei mesi iniziali dell’anno scorso siano un buon auspicio ed una buona chiave di partenza: il mister Conte gli ha già manifestato la sua stima, e gli ha chiesto a che punto fossero le sue motivazioni; Quaglia, naturalmente, gli ha confermato la sua carica a mille. Unione d’intenti, e voglia di fare bene, a livello personale e di colelttivo, con la motivazione e lo stimolo in più di giocare nel nuovo stadio, la “casa” della Juventus, e con un compagno in più che, con le sue caratteristiche, si adatta perfettamente al gioco di Quagliarella: Andrea Pirlo che con i suoi lanci potrà innescare gli scatti in contropiede di Fabio. Quagliarella lo sa bene, ecco perchè già coccola Andrea Pirlo, definendolo “un fenomeno”.