Nel periodo in cui le polemiche tra Milan e Juventus, frutto degli episodi di sabato sera, infiammano le discussione tra i tifosi in ogni posto, dai bar per passare agli uffici e fine a forum e social network su internet, spuntano fuori delle intercettazioni del 2004, riguardanti proprio una sfida tra bianconeri e rossoneri. A pubblicarle il quotidiano Tuttosport, che riporta per intero una conversazione avvenuta il 9 dicembre 2004 tra Leonardo Meani, ex addetto agli arbitri del Milan e l’ex designatore Paolo Bergamo. Il tutto avviene nove giorni prima di Juventus – Milan. Si parlerà della terna arbitrale che dovrà dirigere il match, e nonostante ancora manchino diversi giorni alla gara, si fanno dei nomi che puntualmente verranno designati per la gara in oggetto.
Come si può notare all’inizio dell’intercettazione, Meani dirà di “aver parlato”. Il riferimento, ovviamente, è da individuare in un suo superiore nella società rossonera, anche se non si precisa il nome. Nella stessa conversazione si parla anche di Milan – Fiorentina della settimana stessa. Intercettazioni che, è bene ricordarlo, nel 2006 sono state scartate. Ecco quanto pubblicato da Tuttosport relativamente al dialogo tra Meani e Bergamo:
Bergamo: Leo?
Meani: Allora ho parlato. Vanno bene quei tre lì.
Bergamo: Quindi Collina, Paparesta e Bertini.
Meani: E Bertini, vanno bene quei tre lì. Anche lui (chi è lui? A chi si rapporta sempre Meani, l’ex dirigente arbitrale milanista? Ndr), anche lui dice no De Santis, è dell’idea che De Santis innervosisce la squadra. Come dici tu: De Santis va bene per tutte le partite, ma questa qui (è Juve-Milan, ndr)… Oh io ho mantenuto la promessa della borsa. Vediamo se tu mantieni la tua…
Bergamo: Io mi rendo disponibile… Noi saremmo lì dalle sei in poi
Meani: No, no io ti dico quello che c’è sulle fasce laterali…
Bergamo: Ti riferisci a Faverani (assistente tuttora in attività: ha diretto Lazio-Fiorentina, ndr)? Te lo rimetto in serie A domenica prossima.
Meani: No mi riferisco a Puglisi: fagli fare Milan-Fiorentina, ma dai!
Bergamo: Ieri sera ha fatto bene Bayer Leverkusen contro Dinamo Kiev con Collina.
Meani: Questo qui è bravissimo. E’ bravo come Ivaldi, Pisacreta, Griselli, come è bravo Copelli.
Bergamo: Come Mitro
Meani: Come è bravo Mitro. Mitro se non fosse così brutto, è che sembra uno scaldabagno. E’ vero o no?
Bergamo: Uno scaldabagno con la testa, ma è bravissimo.
Meani: Mitro non sbaglia mai
Bergamo: Ora glielo dico: Meani dice che pari uno scaldabagno. (Ridono)
Meani: Uno scaldabagno con lo scudetto dell’Italia. Invece di esserci scritto Beretta c’ha lo scudetto dell’Italia davanti. Però è bravo ed è una brava persona e gli voglio bene. Ma è una persona splendida
Bergamo: E’ una persona splendida. E vedrai anche Niccolai è una persona perbene.
Meani: Mentre Mitro e Puglisi sono ipercollaudati, Niccolai ha ancora bisogno. Questi son pronti… Se riesci a mettermelo (Puglisi, ndr) dentro per Milan-Fiorentina mi fai un favore, è un anno e mezzo che non fa il Milan.
Bergamo: Ora non mi strappare la promessa certa per domenica, devo vedere se è in griglia, lui era anche impegnato. Vediamo dai.