Resta invariato il vantaggio della Juve sulla Roma, che vince 3-0 con il Livorno. Dopo il 4-2 di Firenze la Juventus non si ferma più. Vince la dodicesima partita di fila battendo la Sampdoria proprio per 4-2. A differenza di Garcia, Conte non ha fatto turn-over, schierando i titolari, salvo Bonucci infortunato nel prepartita. L’allenatore bianconero ha quindi schierato il solito 3-5-2. Buffon in porta, davanti a lui Barzagli, Chiellini e Ogbonna. A centrocampo assente Pirlo per scelta tecnica, al suo posto Marchisio. Sugli esterni i soliti Asamoah e Lichtsteiner e interni, oltre al “principino”, Pogba e Vidal.
La Samp di Mihajlovic ha risposto con un 4-2-3-1 con Da Costa, De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Regini, Palombo, Obiang, Gabbiadini, Sansone, Wszolek ed Eder. La partita è iniziata subito con grandi ritmi. Il primo gol, molto bello, arriva al 18° minuto: filtrante di Pogba per Vidal che tocca la palla quanto basta per battere Da Costa. Il raddoppio non si fa attendere: al 24° minuto di gioco cross di Tevez e colpo di testa vincente di Llorente. Al 38° accorcia la Sampdoria: cross basso di Gabbiadini, interviene in scivolata Barzagli che però insacca nella sua porta. Allo scadere del primo tempo, calcio di rigore per la Juve conquistato da Vidal, il quale lo trasforma al 41°. Nella ripresa la Juventus soffre e subisce gol da Gabbiadini al 69°. A chiudere il match è un gran gol di Pogba dal limite dell’area al 78°.
JUVENTUS-SAMPDORIA 4-2 (3-1) (18° Vidal, 24° Llorente, 38° aut. Barzagli, 41° rig. Vidal, 69° Gabbiadini, 78° Pogba)
Juventus: Buffon 6.5, Ogbonna 6, Chiellini 6.5, Barzagli 6, Lichtsteiner 6, Pogba 7, Marchisio 6.5, Asamoah 6.5 (80° Peluso SV), Vidal 7.5, Tevez 6 (86° Quagliarella SV), Llorente 6.5 (86° Giovinco SV)
Sampdoria: Da Costa 6, Mustafi 5 (52° Costa 5.5), Palombo 6, Regini 5, De Silvestri 5.5, Gastaldello 5.5, Obiang 6, Wszolek 5.5 (71° G.Sansone SV), Bjarnason 5.5 (46° Renan 6), Gabbiadini 6.5, Eder 6