Zarate e Kolarov stendono la Vecchia Signora
La gara di ritorno della semifinale della Coppa Italia ha emesso il verdetto: per la Juver è crisi nera. Dopo l’uscita di scena in Champions e l’inaspettato tracollo in campionato anche l’ultimo minimo traguardo della Coppa Italia è stato perso, chiudendo cosi la stagione con due mesi di anticipo. Le motivazioni fanno la differenza ad inizio gara, Rossi carica al massimo i suoi forse per poter regalare un ultima giornata di gloria ai suoi tifosi nella finale di Roma prima di andar via, Ranieri invece è sempre piu in balia degli eventi e la sua insicurezza arriva in pieno alla squadra apparsa ancora una volta senza idee e uno schema tattico. Nel primo tempo i bianconeri non hanno nemmeno un occasione, il pressing asfissiante del centrocampo laziale costringe la Juve a lanci lunghi senza grosse pretese, la Lazio invece punge in contropiede con Zarate, Foggia e Rocchi e che riesce anche a trovar il vantaggio con una intuizione del genio di Zarate colpo da fuori a togliere le ragnatele dall’incrocio. La ripresa inizia con due cambi Nedved e Camoranesi per Giovinco e Marchionni ma mentre la Juve cerca di riorganizzarsi Kolarov con un altro tiro da fuori questa volta deviato porta sul doppio vantaggio la Lazio chiudendo la partita. Entra Del Piero a dar la scossa ai suoi, segnando con un colpo di alta classe ma la Juve non riesce ad affondare, Muslera sventa delle buone occasioni su Trezeguet e Del Piero a fermare Nedved ci pensa il palo. A chiudere definitivamente la partita è l’ennesimo sciagurato gesto di Camoranesi che viene ammonito e poi espulso per le reiterate proteste lasciando per l’ennesima volta la Juve in dieci. Il fantasma di Conte inizia a veleggiare sempre piu su Ranieri e sulla Juve, adesso realmente è ora di far quadrato e programmare il futuro dei bianconeri. Della Lazio vien da dire PECCATO!!! I biancocelesti nelle ultime partite hanno dimostrato di poter esser competitivi contro qualunque avversario, ma le troppe pause durante il campionato hanno tolto la possibilità di lottare per la Champions.
TABELLINO
JUVENTUS-LAZIO 1-2 (38’ Zarate, 51’ Kolarov, 64’ Del Piero)
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Grygera, Mellberg, Ariaudo, De Ceglie; Marchionni (46’ Camoranesi), Tiago, Marchisio, Giovinco (46’ Nedved); Iaquinta (60’ Del Piero), Trezeguet. A disposizione: Manninger, Knezevic, Molinaro, Poulsen. All. Ranieri
LAZIO (4-4-2): Muslera; Lichsteiner, Siviglia, Rozenhal, Kolarov; Brocchi (55’ De Silvestri), Ledesma, Matuzalem (72’ Dabo), Foggia (62’ Mauri); Rocchi, Zarate. A disposizione: Carrizo, Radu, Meghni, Del Nero. All. Rossi
ARBITRO: Rizzoli di Bologna
AMMONITI: Marchisio (J), Matuzalem (L)
ESPULSI: Camoranesi (J)