Dopo la buona prima uscita stagionale per la vecchia Signora dell’ennesimo nuovo corso in panchina con Antonio Conte, una cosa è subito apparsa chiara agli attenti osservatori e non solo. Dopo il 12-1 contro gli sparring della Val di Susa, Antonio Conte si è complimentato anche in maniera sorprendente con Claudio Marchisio elogiandone la sua duttilità tattica nonché l’intelligenza calcistica. Ma come al solito, quando si parla di Beppe Marotta e delle sue strategie a dir poco fantasiose nel calciomercato, una domanda sorge spontanea e cioè, cosa ci faceva Marchisio sulla fascia sinistra? E mai possibile che si è perso del tempo inutile per rincorrere il sogno Aguero, giocatore che non sarebbe mai potuto venire a Torino, per poi presentarsi alla prima uscita stagionale con dei buchi nell’undici iniziale e proprio in un settore del campo dove Antonio Conte basa il suo credo calcistico considerando anche che Martinez, pagato l’anno scorso 12 milioni e mai veramente impiegato in quel ruolo, non è nemmeno presente a Bardonecchia essendo esiliato a Vinovo in attesa di qualche offerta. Adesso si sta rincorrendo “pepito” Rossi, sicuramente un gran giocatore ma nessuno dice che la Juventus ha sei attaccanti in rosa e con Amauri e Iaquinta che non hanno nessuna voglia di abbandonare la causa bianconera. Ieri ha giocato l’acerbo Sorensen a fianco a Giorgio Chiellini, ma nessuno dice che fine ha fatto Bonucci e perché mai sia stato pagato così tanto (18 milioni più la metà di Almiron). Sicuramente anche in difesa si deve intervenire ma tanto, come al solito, dopo un mese e mezzo per parlare di Aguero, adesso ci concentreremo tutti per Rossi senza dimenticare il centrocampista cileno Vidal rinforzo assolutamente “necessario” nel centrocampo bianconero.