E’ un fiume in piena il presidente De Laurentiis e ogni giorno le sue parole infiammano il mercato. Questa sera il monologo del patron del Napoli scuote non solo i tifosi partenopei ma anche la già scontenta tifoseria viola. Il presidente per commentare i rumors odierni di possibile cessione di Lavezzi ha tirato in ballo come possibile sostituto Jovetic . “Come tutti i giocatori è nelle mani del suo procuratore. Bisogna vedere quanto sia capace il suo agente e spero che possa consigliarlo per il suo bene. Noi siamo riconoscenti a lui come lui è riconoscente a noi che lo abbiamo valorizzato. Spero faccia la scelta giusta. Io ho la clausola rescissoria e non posso fare nulla. Mi dispiacerebbe se dovesse andare via, gli faremmo anche una festa al San Paolo per i suoi fan che devono capire che c’è un inizio e anche una fine. Chi vogliamo al suo posto? Forse Jovetic“ La situazione di stallo in casa viola e le continue polemiche con i giocatori più rappresentativo apre a possibili illazioni anche se allo stato attuale una cessione appare impossibile. Il Pocho comunque è cercato dal City come possibile alternativa ad Aguero e dal Malaga ma per lasciare Napoli dovrà esser pagata la clausola rescissoria di 31 milioni di euro. De Laurentiis ha usato lo spazio per lanciare una stoccata anche al comune di Napoli per i lavori di ristrutturazione allo stadio “Sui lavori dello stadio la situazione è molto semplice. Se la ristrutturazione non comincierà per tempo o i lavori non saranno soddisfacenti abbiamo pronta l’alternativa. Ho parlato con Petrucci e ho chiesto la disponibilità dello Stadio Olimpico di Roma per la Champions. Trovando un accordo con le ferrovie dello stato si potrebbero trasportare i tifosi azzurri nella capitale in modo da avere 80.000 tifosi invece che 60.000. Dico questo perché sono un provocatore e non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno. Se il Comune dice no, dice no a voi tifosi, se non sono con noi sono contro di noi. E questo lo sapete benissimo”