Josip Radosevic è il nuovo acquisto del Napoli. Il giocatore, almeno all’apparenza, non rientra nella categoria dei top player ma il più delle volte è proprio il colpo low cost a essere quello determinante. A sostenere questa tesi possiamo citare alcuni esempi del passato: chi se lo aspettava che Boateng, all’arrivo al Milan, facesse una stagione determinante per il diciottesimo scudetto del Diavolo? Che dire di Guarin all’Inter, presentato come uno dei nuovi giovani e diventato adesso determinante per l’undici di Stramaccioni? Tutto questo per dire che è possibile acquistare bene anche pescando fra quei giocatori all’apparenza sconosciuti: per la gioia dei tifosi e delle casse del club che non dovrà sborsare milioni su milioni. Tornando a Radosevic, cerchiamo di tracciarne un identikit, di raccontare brevemente la sua carriera calcistica e di farlo conoscere meglio al pubblico partenopeo e non che sarà ansioso di vederlo all’opera con la maglia del Napoli.
IDENTIKIT – Josip Radosevic è un centrocampista croato classe 1994. Il Napoli lo ha prelevato dall’Hadjuk Spalato per una cifra di 3 milioni di euro più bonus. Questo è quanto emerso dall’incontro svoltosi a Milano fra i dirigenti del club partenopeo e i rappresentanti del club croato. In molti hanno paragonato Radosevic a Gennaro Gattuso, ex centrocampista rossonero noto per la sua grinta. Più o meno, con tutti i limiti del caso, il tipo di gioco praticato dal giovane croato è lo stesso dell’italiano. Le migliori doti di Radosevic sono corsa, cuore oltre a sana aggressività in mediana e una mentalità di gioco che gli permette di avere dei buoni piedi. Il contratto che lega il ragazzo al Napoli ha durata di quattro anni e mezzo con uno stipendio base di 200 mila euro a salire fino a 600. Su Radosevic la concorrenza era forte: Parma ma anche Liverpool. Il croato, nonostante avesse ricevuto un’offerta migliore da parte degli emiliani, ha scelto subito il Napoli.
IN CAMPO – Adesso che abbiamo presentato un po’ meglio il nuovo acquisto del Napoli, vediamo come Mazarri potrebbe impiegarlo nel suo modulo di gioco. I partenopei giocano con un 3-5-2 e il posizionamento tattico di Radosevic dovrebbe relegarlo nel cuore del centrocampo. Per la precisone il giovane potrebbe far respirare Bherami e sostituirlo nella medesima posizione. Radosevic potrebbe rivelarsi lo scudiero perfetto del regista azzurro Inler, un po’ come la situazione di Vidal e Pirlo nella Juventus. Il ragazzo ha comunque dell’esperienza da vendere in quanto ha già esordito nella nazionale croata facendo però una sola esperienza a livello di prima squadra: il filotto delle giovanili lo ha comunque aiutato a crescere e formarsi. Comunque sia, se il Napoli cercava un giocatore in grado di giocare a centrocampo e di segnare un buon numero di reti, non ci siamo. Se invece i partenopei volevano un uomo in grado di cucire i reparti e di far ripartire la manovra, allora ecco che Radosevic sembra essere l’uomo giusto. Poi chissà, qualche gol potrebbe anche scapparci ma di solito il croato non ha nella via della rete la sua arma decisiva. Per quello ci dovranno pensare Cavani, Hamsik e Pandev. Comunque sia, le premesse per Radosevic di far bene ci sono tutte.
IL VIDEO DI JOSIP RADOSEVIC
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