Italy 2014, Stati Uniti sul tetto del mondo

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Karch Kiraly, tecnico USA esulta per la vittoria | Foto Twitter

Gli Stati Uniti vincono Italy 2014, il Mondiale di volley femminile che si è giocato nel nostro paese, battendo la Cina per 3-1 e danno al torneo quel saggio di imprevedibilità che spesso nello sport porta lo spettacolo. La Cina aveva ricevuto una sola sonora sconfitta e quella era arrivata dalla nostra Nazionale, questo probabilmente fa da vero ago della bilancia, perché se l’allenatrice cinese dopo la batosta presa domenica scorsa contro le azzurre aveva evidentemente studiato l’Italia tanto da bloccare Lo Bianco ieri sera, Karch Kiraly, tecnico statunitense, ieri sera aveva osservato alla grande entrambe per preparare al meglio il match di oggi e così è stato.

Karch Kiraly dopo essere stato battuto dalle azzurre, in precedenza aveva perso contro il Brasile ma giocando con le riserve, aveva riconosciuto il fatto che la nostra Nazionale avesse una variegata possibilità di gioco e che fosse la più complicata da affrontare, mentre la Cina nel momento in cui riesci a fermare le due donne di punta in difesa è vulnerabilissima, come peraltro avevamo dimostrato noi precedentemente.

Karch Kiraly, tecnico USA esulta per la vittoria | Foto Twitter
Karch Kiraly, tecnico USA esulta per la vittoria | Foto Twitter

Come contro l’Italia la Cina parte subito forte andando in vantaggio di quattro punti, prima 6-2 poi 7-3 a questo punto escono fuori gli Stati Uniti che iniziano ad aumentare la velocità di gioco e rimontano fino al 7-7. Dopo il primo time out tecnico riprendono le cinesi a fare l’andatura ma nuovamente vengono riacciuffate fino al secondo time out tecnico che vede le americane in vantaggio di due punti 14-16. La Cina rimette in parità e si riporta in vantaggio finché due muri della Harmotto mettono il match sul 18-18 e qui gli USA costruiscono il loro piccolo ma determinante vantaggio. Akirandewo, Hill e Murphy danno un +3 importane e la gara arriva a due set point per le statunitensi 22-24. I set point vengono annullati da Zhu ma Hill si riprende il vantaggio ed un fallo delle cinesi regala il parziale alle americane, 23-25.

Il secondo set parte con le protagoniste invertite, USA subito forte con un bel vantaggio di quattro punti tenuto fino alla prima pausa tecnica (4-8), poi la Cina inizia a fare il suo gioco, riprende i punti e si mette davanti nel secondo time out tecnico 16-15. Si gioca punto su punto finché gli Stati Uniti non mettono le ali, arrivano in chiusura con ben cinque set point da sfruttare, due vengono annullati ma il terzo va a segno.

Il terzo set inizia con più equilibrio, è l’ultima chance per le cinesi di riaprire il match e non se la fanno scappare mettendo più attenzione anche al loro gioco. Il vantaggio decisivo le cinesi se lo conquistano tra il primo time out tecnico ed il secondo dove piazzano un parziale da paura 16-10 poi il black-out, si fanno recuperare pericolosamente fino al 17-13 quando l’allenatrice, Lang Ping chiede il time out per svegliare le sue ragazze. Impresa che riesce la Cina riprende a razzo arrivando in fondo con 8 set point a disposizione e chiude con la Zeng 25-16.

Il quarto set inizia bene per le americane che sembrano non risentire del parziale precedente, Lang Ping riprova a rivitalizzare le asiatiche che sono costantemente sotto di quattro punti ma non cambia nulla fino al secondo time out tecnico. Una serie da paura della Cina rimette in pari la situazione sul 19-19 e addirittura le asiatiche si portano avanti con la solita Zeng fino al 23-20 quando una monumentale Kimberly Hill riprende la gara ribaltandola sul 23-24. Hui annulla il primo set point, Hill se ne conquista un altro e sempre lei chiude il match 24-26.

Si sono affrontati “Mr. SecoloKarch Kiraly e “Miss SecoloLang Ping sulle rispettive panchine, si è vista una grandissima pallavolo, un grandissimo pubblico ed una stupenda Italia, Italy 2014 è stato un successo e per la prima volta nella loro storia gli Stati Uniti sono Campioni del Mondo di volley femminile.

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