In esclusiva per ilpallonaro.com abbiamo contattato Gianni Solaroli, opinionista sportivo per Diretta Stadio (7 Gold), nonchè grande tifoso milanista. Gianni sempre disponible ed esperto, ha affrontato con noi a 360° le tematiche che riguardano l’ambiente rossonero, mercato, scudetto e molto altro ancora…
Caro Gianni, il mercato si è concluso da poco, Berlusconi e Galliani hanno messo a segno due colpi importantissimi portando campioni come Robinho e Ibrahimovic. Riusciranno a riportare il Milan ai grandi livelli?
Certamente si. E’ solo con i grandi giocatori che si può competere in Europa ad alto livello. Ma certo , come insegna la lezione di Cesena, non basta solo avere campioni, ma è fondamentale che si muovano in campo con armonia ed equilibrio. Attraverso il sacrificio di tutti.
Il Gap con l’Inter è stato colmato? Ma soprattutto, pensate che questo Milan potrebbe farvi ripercorrere le stesse emozioni di quello di Sacchi e Van Basten?
Certo quella squadra di cui parliamo era un prototipo unico, e certe alchimie difficilmente si possono ricreare. La speranza che si possa creare un nuovo gruppo vincente è fondata.
I tifosi interisti sono tristi per il mercato avaro di colpi importanti, mentre quelli milanisti sono davvero molto contenti. Era da un po’ che non succedeva. Si aspetta ulteriori rinforzi (magari in difesa) per Gennaio?
In difesa certo un buon elemento sarebbe importante, ma credo che servirà anche una prima punta centrale, magari giovane, perché il solo giocatore di ruolo e Pippo Inzaghi, dalle primavere avanzate.
Perchè Berlusconi è tornato a spendere? Lei giornalista e tifoso vicino all’ambiente rossonero se lo aspettava?
Francamente, il nostro grande presidente mi ha colto di sorpresa, mi aspettavo un anno di transizione. Nel 2011 ci saranno molti contratti in scadenza, quindi pensavo a quella data per una importante ristrutturazione della rosa. Credo che i motivi siano dovuti alle occasioni di mercato che si sono create e non a motivi “politici”, come sostengono alcuni. Non dimentichiamo che come ha sempre sostenuto Silvio Berlusconi è innamorato dei grandi giocatori capaci di incantare gli spettatori con giocate ad effetto. Ibrahimovic e Robinho hanno queste prerogative.
Si parla sempre dell’ingresso di Gazprom in società, cosa c’è di vero?
Si, anch’io ho sentito parlare di questa eventualità, ma se succedesse sarebbe solo come quota di minoranza. Silvio Berlusconi considera il Milan qualcosa che tocca gli “affetti personali”, e gli affetti si sa non sono in vendita!
Quale squadra sarà la rivelazione del campionato?
Credo che ci sarà più di una sorpresa, non dimentichiamo che si sta giocando un campionato nell’anno post mondiale.
Pochi giorni fa, il Milan Primavera ha perso malamente la Supercoppa. Tutto fumo e poco arrosto?
Sconfitta veramente grave, considerando gli investimenti fatti negli ultimi anni per il settore giovanile e comunque quando si indossa la maglia del Milan, a qualsiasi livello, non si possono mai prendere 5 gol. Non dimentichiamo che nella rosa della primavera ci sono giocatori molto “buoni” in procinto di giocare nella prima squadra, come hanno già dimostrato nelle amichevoli estive.
Tutta la redazione de ilpallonaro.com ringrazia vivamente Gianni Solaroli per la sua gentilezza e disponibilità.