Quando finiranno? Riusciranno a stupirci ancora? E’ davvero clamoroso tutto quello che sta uscendo fuori da questa nuova rivisitazione del processo a Calciopoli. Il lavoro di Moggi sta portando fuori un altra verità, che per carità non scagiona la Juventus ma obbliga a giustiziare anche gli altri colpevoli. L’intercettazione del giorno vede al telefono l’allora presidente dell’Inter Giacinto Facchetti e il designatore Pairetto è l’11 febbraio 2005 e si parla di arbitri, stranieri e italiani ma ciò che stupisce è la raccomandazione alla riservatezza dell’ex arbitro al presidente.
Pairetto: «Allora all’andata avete Paul Graham e invece a Milano avete Hauge norvegese. Paul l’hai già avuto, mentre a Porto avete Paul…».
Facchetti: «Norvegese? Non l’ho mai avuto io…».
Pairetto: «Paul l’hai già avuto quest’anno, molto bravo…».
Facchetti: «Sì Paul, sì bene».
Pairetto: «Direi bene onestamente… Tu? Tutto bene?».
Facchetti: «Hai messo in forma Trefoloni?».
Pairetto: «Sì, l’ultima volta era andato bene…».
Facchetti: «Sì bravo sì…».
Pairetto: «C’era stato quel problemino…».
Facchetti: «Ok grazie grazie…».
Pairetto: «Bene Giacinto in bocca al lupo ci sentiamo…».
Facchetti: «Grazie grazie».
Pairetto: «A presto mi raccomando eh, sai che sono sempre cose private eh, non si sanno, ecco queste cose qui…».
Facchetti: «Sì, sono d’accordo…».
Pairetto: «Proprio una cosa tra noi…».