Inter – Milan è passato da quasi una settimana ma gli strascichi del post partita sembrano aver minato quell’apparente clima di non belligeranza che era in atto ormai da qualche anno tra le due società. La società di via Turati non ha gradito le accuse rivolte non troppo velatamente dalla dirigenza nerazzurro e da Mourinho ma ha evitato di rispondere ai giornalisti inghiottendo il boccone amaro e non dar adito ai giornalisti di montar un altro caso.
Ma se Galliani, Berlusconi e Leonardo hanno evitato di rispondere ci ha pensato Marco Borriello a replicare per rime al tecnico portoghese che solo due giorni fa lo aveva accusato di aver insultato a più riprese l’arbitro senza esser nemmeno ammonito. L’ex bomber del Genoa risponde punto su punto alle accuse accusando l’Inter di scarsa sportività:
“Prima precisazione: io all’arbitro non ho detto di tutto ma una frase normale – ‘è il caso di fischiare un fallo del genere?‘ – forse solo il modo è stato un po’ brusco. Precisazione numero due: io sono un giocatore sempre molto corretto e tollerante e Mourinho lo dovrebbe sapere. Se non lo sa, provi a domandare ai suoi difensori che mi hanno picchiato per tutto il derby senza che io reagissi. Precisazione numero tre: io sono certamente più educato di Sneijder che dovrebbe conoscere il regolamento e il regolamento dice che gli applausi all’arbitro sono considerati un’offersa grave. Precisazione numero quattro: nessuno di noi del Milan ha dato in escandescenze come ha fatto in continuazione la panchina dell’Inter. Precisazione numero cinque: il Milan non si è mai permesso di mancare di rispetto agli avversari e al loro presidente come invece ha fatto chi ci ha preso in giro indossando la maschera del presidente Berlusconi”