Come da copione, il mercato riserva i suoi colpi migliori nei giorni finali, presentando situazioni assolutamente imprevedibili. La Teveznovela sembra essere giunta ai titoli di coda, con il Psg chiamato fuori dalle stesse dichiarazioni di Leonardo:
“Abbiamo bloccato i negoziati. L’occasione c’è stata e l’abbiamo studiata, presentando una buona offerta, ma non vogliamo e non possiamo esagerare con le nostre proposte , dunque abbiamo deciso di fermarci. È finita”.
A questo punto si apre un nuovo intreccio di mercato in cui i parigini delusi dal mancato ingaggio dell’Apache avrebbero virato prepotentemente su Alex del Chelsea e sul centrocampista italo brasiliano nerazzurro Thiago Motta. Le parole di Leonardo sui nuovi obiettivi di mercato del Psg sono abbastanza chiare: “Per entrambi ci sono delle possibilità, ma al momento non se ne fa nulla”.
Un ulteriore indizio sulla trattativa già bella intavolata arrivano dallo stesso calciatore, che sul palco del Gran galà dell’Aic in merito alle attenzioni del Psg nei suoi confronti mostra indecisione e molti dubbi sulla sua permanenza a Milano:
“Non so quale sarà il mio futuro, mancano sette giorni alla fine del mercato e può succedere di tutto. Con il presidente ho già parlato e ho chiarito le cose. A Milano sto bene ma Parigi è una bella città. All’Inter sto bene ma vediamo cosa succederà”.
Secondo le prime indiscrezioni giornalistiche si parlerebbe di un’offerta per l’Inter vicina ai 10 milioni di euro, mentre per il giocatore sarebbe pronto un contratto fino al 2015 a 4,5 milioni di euro a stagione.
FcInterNews.it in esclusiva ha contattato l’agente del giocatore, Alessandro Canovi per capire l’evoluzione della situazione. Queste le sue parole:
“Credo che Thiago abbia detto la verità: può succedere di tutto, ma ad oggi ci sono solo interessamenti – che il ragazzo conosce, così come li conosce l’Inter – e non ci sono offerte reali. Vedremo cosa succederà. Dico di più: se le cifre riportare sui giornali fossero vere o fossero confermate in sede di trattativa, ieri Thiago Motta avrebbe già parlato francese… Una cosa è certa: prima della scadenza del contratto dovremo incontrarci con l’Inter che, ad oggi, non si è fatta sentire”.
All’uscita degli uffici Saras, il presidente Massimo Moratti ha risposto alle domande delle emittenti private Telelombardia e 7 Gold in merito alle situazione di mercato del proprio centrocampista, spiegando con poche parole come non ci dovrebbero essere novità a breve e aggiungendo un laconico “ma perché?” alla domanda se c’è da aspettarsi un addio di Motta dall’Inter. Ovviamente in questo caso come nella maggior parte delle volte è la volontà del giocatore a risultare fondamentale, e leggendo tra le righe delle dichiarazioni del centrocampista si evince una volontà di cambiare aria, ritrovando magari un tecnico come Leonardo suo grande estimatore soprattutto nella sua breve permanenza in nerazzurro.
Rimane il dubbio su come dovesse tutelarsi l’Inter nel caso il giocatore dovesse realmente partire a gennaio, lasciando un vuoto difficilmente colmabile nell’immediato. Lucas è opzionato per giugno, Romulo non ha l’esperienza e la qualità di Motta, quindi l’unico papabile potrebbe essere Nuri Sahin in forza al Real di Mourinho, ma dalle ultime indiscrezioni risulterebbe difficile strapparlo alle merengues. Ulteriori ipotesi potrebbe essere quella che porta a M’Vila del Rennes, ma anche in questo caso pare difficile strapparlo alla sua squadra per via del costo troppo oneroso del cartellino, che si aggirerebbe intorno ai 20 milioni di euro. Ripetere l’errore fatto in estate con Eto’o quando venne venduto in extremis senza trovare un sostituto all’altezza, potrebbe rivelarsi fatale. Vedremo solo nei prossimi giorni se l’Inter ha imparato la lezione o ripeterà lo stesso identico errore indebolendo una rosa che deve ancora rincorrere la zona Champions.