L’Inter esce dal Castellani di Empoli leggermente ridimensionata ma con un altro punto importante conquistato in un campo non semplicissimo. Padroni di casa che meritavano qualcosa di più di un semplice pareggio per la pressione portata e la maggior verve in avanti.
Roberto Mancini ha confermato per dieci undicesimi la formazione che ha battuto il Genoa, solo Ranocchia è stato inserito perché rispetto alla partita con i liguri risultava disponibile. Anche Kovacic rientrava ma partiva dalla panchina. Sarri invece schiera una formazione diversa e piena di novità, out per squalifica Mario Rui, al suo posto viene schierato a sorpresa sulla fascia sinistra Barba e non Laurini. Rientrato Tonelli, il tecnico invece davanti ha lasciato fuori la coppia Maccarone-Tavano.
I toscani partono forte, subito con un ritmo diverso rispetto agli avversari, con buone trame di gioco ed una buona intesa tra Pucciarelli e Michelidze. Il primo squillo dell’Empoli arriva con un tiro da fuori area al 6° di Hysaj trovando Handanovic pronto a deviare in tuffo. La prima azione pericolosa per i nerazzurri paradossalmente la crea lo stesso Empoli, da un corner battuto da Podolski al 20° è Tonelli a deviare verso la propria porta ma non in maniera deleteria per fortuna, infatti la sfera viene rimpallata e l’area è liberata in affanno dai toscani.
Dopo una serie di tiri da fuori velleitari e inefficaci da entrambe le parti nei minuti finali i toscani si creano due palle gol non sfruttate a dovere. Al 42° Hysaj dalla fascia destra mette un pallone invitante in mezzo dove Michelidze anticipa Handanovic in uscita, la palla finisce sull’esterno della rete e al 45° Rugani su un calcio d’angolo svetta su tutti ma non trova la porta di poco.
La ripresa parte in modo simile al primo tempo ma è l’Inter che ha la prima palla-gol. Vidic al 53° che su calcio d’angolo sfiora il gol dopo un’uscita a vuoto da parte di Sepe e Palacio, ben servito da Hernanes in area, dopo aver deviato di testa la sfera la vede uscire di pochissimo a lato del secondo palo. Un minuto dopo Michelidze scappa verso la porta dalla sinistra e col mancino tenta un tiro sul quale interviene Handanovic in modo affannoso.
L’Inter dopo una prima fase del secondo tempo nella quale restituisce colpo su colpo ai padroni di casa torna nuovamente ad essere irriconoscibile e l’Empoli ne approfitta. Al 72° Maccarone, subentrato da poco a Michelidze, serve un pallone invitante in profondità per Zielinski che calcia in porta impegnando nuovamente Handanovic. E’ l’ultima emozione vera della gara che si chiude a reti bianche.
EMPOLI-INTER 0-0 (0-0)
Empoli (4-3-1-2): Sepe 6; Barba 6, Rugani 7, Tonelli 6, Hysaj 6,5; Vecino 6,5, Valdifiori 6,5, Croce 6; Verdi 6 (dal 65° Zielinski 6,5); Michelidze 6,5 (dal 71° Maccarone 6), Pucciarelli 6,5 (dal 84° Tavano S.V.).
All.: Maurizio Sarri 6,5
Inter (4-3-3): Handanovic 7; Campagnaro 6, Vidic 6,5, Ranocchia 6 (dal 46° Andreolli 6), D’Ambrosio 5,5; Guarin 6, Medel 6, Hernanes 5,5; Palacio 6, Podolski 5,5 (dal 74° Shaqiri 6), Icardi 5 (dal 59° Kovacic 5,5).
All.: Roberto Mancini 5,5
Arbitro: Doveri 5,5
Ammoniti: Michelidze (E), Vidic (I), Medel (I). Espulsi: –