Ci siamo. Il campionato riapre i battenti dopo la sosta natalizia e il giorno dell’Epifania porta in dote nel posticipo della 18a
Gli azzurri, dal canto loro, dovranno dimostrare di non aver rappresentato il classico fuoco di paglia e di aver smaltito panettoni, struffoli e roccocò, così da essere pronti ad affrontare il gravoso impegno in quel di San Siro e, a distanza di soli 3 giorni, l’attesissima sfida del San Paolo con la Juve di Quagliarella. La volontà della squadra di Mazzarri è senz’altro quella di proseguire il cammino ai vertici della classifica, confermandosi al secondo posto e, perché no, provare quanto meno a consolidare l’eccellente posizione conquistata.
E proprio l’allenatore azzurro, alla vigilia, ci tiene a sottolineare come i suoi ragazzi siano cresciuti molto a livello di mentalità, avendo superato molti ostacoli con prestazioni più che positive che non possono passare inosservate nell’ottica del miglioramento progressivo auspicato. Certo, l’Inter rappresenta un banco di prova impegnativo e il cambio in panchina potrà dare la spinta motivazionale giusta a Zanetti & C. per rimettersi in carreggiata.
Mazzarri si aspetta qualche novità da Leonardo, ma confida molto nell’identità acquisita dal Napoli, definita da lui stesso una squadra in salute, felice e contenta di quanto fatto finora. Tutti elementi positivi e incoraggianti, anche per i tifosi, che attendono con ansia questo doppio confronto per tirare le somme sulla stagione che sarà e sulle reali potenzialità del Napoli in questo campionato.
Sulla formazione che scenderà in campo, Mazzarri dà quasi per certa la presenza dall’inizio di Ezequiel Lavezzi, che aveva saltato le ultime gare dell’anno contro Genoa, Lecce e Steaua. Il Pocho ha recuperato dall’infortunio alla caviglia e dovrebbe essere regolarmente al suo posto al fianco di Edinson Cavani. Napoli deciso più che mai, quindi, a tornare da Milano con un risultato positivo che manca da ben 16 anni.
Qualche dubbio in difesa, dove Mazzarri dice di avere l’imbarazzo della scelta e dove però ci tiene ad elogiare Gianluca Grava, soprattutto ricordando il gran salvataggio sulla linea di porta nella partita con il Lecce, poi vinta sul capovolgimento di fronte grazie alla super prodezza di Cavani. Sul fronte Inter, invece, rientrano Maicon e Milito, ma non ci saranno Sneijder e Julio Cesar (infortunati) ed Eto’o (squalificato). Incerta la presenza dal primo minuto del neo acquisto Ranocchia. Queste le probabili formazioni:
INTER (4-3-1-2): Castellazzi; Maicon, Cordoba (Ranocchia), Lucio, Chivu; Zanetti, Cambiasso, Thiago Motta, Stankovic; Pandev, Milito. A disposizione: Orlandoni, Ranocchia (Cordoba), Santon, Mariga, Muntari, Biabiany, Obi. All.: Leonardo
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, P. Cannavaro, Aronica; Dossena, Gargano, Pazienza, Maggio; Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disposizione: Iezzo, Campagnaro, Santacroce, Yebda, Zuniga, Sosa, Dumitru. All.: Mazzarri
ARBITRO: Rocchi di Firenze