L’Inter guidata da Claudio Ranieri si appresta a giocarsi domani sera l’ultima chance per il proprio cammino in Champions League. I nerazzurri dopo aver interrotto il digiuno dei tre punti che durava da oltre un mese, trovando la vittoria per 2 a 0 in trasferta a Chievo, riescono ad arrivare con il morale risollevato al match di ritorno contro i francesi dell’Olympique Marsiglia. Situazione completamente capovolta rispetto al match di andata, dove l’Inter arrivava bastonata dalla striscia di risultati negativi inanellati in campionato e in Coppa Italia, poiché stavolta è proprio la squadra guidata da Deschamps a risultare leggermente sfavorita, nonostante l’1 a 0 casalingo che pesa sulle sorti del match.
L’OM sta vivendo un momento speculare a quello nerazzurro, venendo da quattro sconfitte consecutive, in cui pesa moltissimo l’assenza di reti realizzate. In aiuto di Deschamps in vista di domani c’è il rientro di un top player come Remy, assoluto bomber dei suoi. Importante anche il rientro di Valbuena, che ha smaltito i dolori muscolari e sarà utilizzabile sin dal primo minuto. I francesi giocheranno molto probabilmente abbottonati, in attesa di trovare gli spazi che l’Inter offrirà riversandosi davanti. Servirà il giusto equilibrio per non subire un gol che potrebbe di fatto chiudere il match prima della fine dei 90 minuti.
Umore diverso per Ranieri che tira una boccata d’aria fresca dopo la vittoria contro il Chievo, lasciandosi scappare una lacrima liberatoria per tutte le pressioni subite a bocca cucita. Gran parte della sua stagione rimane ancora in bilico, e proprio il match di domani sarà lo spartiacque del suo viatico in nerazzurro. Portare l’Inter ai quarti, potrebbe anche garantirgli un sorteggio agevole che potrebbe far continuare a sognare il presidente i tifosi. C’è chi vocifera come il raggiungimento del terzo posto e/o di un’ipotetica semifinale di Champions potrebbero valergli il normale rispetto del contratto di due anni, facendolo accomodare in panchina anche nella prossima stagione.
I suoi uomini sembrano non volerlo abbandonare proprio adesso, e la ritrovata verve di Sneijder e di uno della vecchia guardia come Stankovic rappresentano un segnale di carica e motivazioni fortissimi. Rimangono i dubbi sull’eventuale formazione da schierare, considerando come Maicon nonostante abbia accusato qualche problemino fisico dovrebbe essere nell’undici titolare, direttamente dalle parole di Ranieri. Possibile che si riveda l’Inter formato triplete, con un modulo a rombo a centrocampo, Sneijder nel suo ruolo naturale di trequartista, per riprendersi le redini della sua squadra. Dubbi in attacco dove Ranieri scioglierà le ultime perplessità solo domani, con Milito unico titolare inamovibile, e Pazzini e Forlan a giocarsi una maglia in due. Rimangono fuori dalla lista dei convocati Guarin, (non utilizzabile in Champions) che esordirà probabilmente domenica contro l’Atalanta e Alvarez non ancora recuperato per il problema al ginocchio.