L’incredibile ed entusiasmante rimonta dell’Inter di ieri sera sul campo della Dinamo Kiev sarà ricordata dai tifosi nerazzurri come una delle più grandi imprese della loro storia. Per una piacevole coincidenza oggi ricorre il centenario dalla nascita del club e sicuramente l’impresa di Kiev è il modo migliore per festeggiare un evento di tale portata.
Il secondo tempo della partita contro la Dinamo è stato un concentrato di emozioni regalata ai tifosi dagli undici gladiatori nerazzurri, la conferma di Milito come cecchino infallibile, la bontà della scelta estiva di affidarsi a Sneijder per il definitivo salto di qualità e la notizia più bella e voluta dai tifosi è la definitiva consacrazione di Balotelli, il giovane Under 21 spesso croce e delizia del tecnico Mourinho è finalmente riuscito ad esprimersi sui livelli che gli competono risultando determinante con il suo ingresso in campo nel secondo tempo.
La vittoria contro la Dinamo Kiev è arrivata dopo un anno esatto e paradossalmente potrebbe esser riuscita a sbloccare psicologicamente i nerazzurri che nella massima competizione europea non riuscivano ad imporre la propria superiorità come nel campionato italiano. I tifosi con il patron Moratti in testa sognano finalmente la possibilità di riportare in via Durini la Coppa dalle grandi orecchie grazie ad una squadra che finalmente mostra di esser gruppo e con lo stratega Mourinho in panchina abile a leggere le partite come il mago Helenio Herrera e a motivare la squadra a superare qualsiasi tipo di ostacolo.