Servivano i 3 punti ma allo stesso tempo una prestazione convincente: il primo obiettivo รจ stato raggiunto, per il secondo invece cโรจ ancora tanto da lavorare. LโInter versione europea riesce a concretizzare al meglio quanto prodotto in campo e con la vittoria stasera sul Lille (2-1) firmata Samuel e Milito vede la qualificazione agli ottavi di Champions League, che con la sconfitta con il Trabzonspor allโesordio in casa sembrava subito compromessa, ormai ad un passo. Ai nerazzurri infatti basterร ottenere soltanto un pareggio nelle restanti due gare per assicurarsi il passaggio del turno.
Inter | copy; GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images Senza Maicon, Julio Cesar e Nagatomo infortunati, Ranieri decide a sorpresa di lasciare in panchina Pazzini e di concedere una chance a Milito dopo lโopaca prestazione di Bergamo mentre il rientrante Samuel vince il ballottaggio con Ranocchia per la maglia da titolare al fianco di Lucio. Le scelte danno ragione al tecnico romano perchรจ lโInter sfiora il gol del vantaggio dopo appena due minuti di gioco con Il Principe che vede perรฒ la sua conclusione colpire la traversa e trova al 17โฒ lโ1-0 grazie allo stacco di testa imperioso del difensore argentino, tornato ad essere The Wall, ossia il Muro, in difesa, che trova lโangolino alto sugli sviluppi di un calcio dโangolo. Eโ il Lille, obbligato a vincere per rimanere in corsa dopo il ko rimediato in casa, a condurre la partita ma i campioni di Francia, nonostante un buon possesso palla, trovano difficoltร nel verticalizzare mentre i nerazzurri si limitano a contenere gli avversari e a chiudere ogni varco in difesa per poi ripartire in contropiede sfruttando le geometrie di Sneijder e la velocitร di Zarate. Castellazzi รจ inoperoso per tutto il primo tempo e lโosservato speciale Eden Hazard, il talento belga obiettivo di mercato dei nerazzurri, non riesce ad accendere e a trascinare i compagni. Nella seconda frazione di gioco il leitmotiv della gara non cambia, lโInter a concedere lโiniziativa ai transalpini chiudendo bene gli spazi, tenendo sempre alta la concentrazione e pronta sempre a ripartire velocemente in contropiede. Inizia cosรฌ la sfida personale di Milito con il gol: prima, su un calcio di punizione dalla trequarti, la difesa del Lille commette un errore marchiano sbagliando completamente il fuorigioco, Stankovic fa la sponda di testa per lโattaccante argentino che da dentro lโarea piccola e a tu per tu con Landreau si divora una colossale occasione spedendo la sfera sul terzo anello, poi il numero 22 nerazzurro ci riprova da buona posizione ma la sua conclusione viene neutralizzata dallโestremo difensore francese. Alla terza occasione perรฒ Milito si sblocca: progressione di un devastante capitan Zanetti sulla destra che entra in area e serve una palla che Il Principe deve solo appoggiare in rete. Al 65โฒ รจ 2-0, la gara รจ pressocchรจ chiusa ma Ranieri non vuole cali di concentrazione e dร spazio ad Alvarez e Pazzini. Il Lille รจ poca roba, Hazard chiama allโintervento Castellazzi su calcio di punizione ma il gol che accorcia le distanze, che si rivelerร inutile, del definitivo 2-1 arriva solo grazie ad uno svarione difensivo di Lucio che permette a De Melo di battere il portiere nerazzurro. Eโ anche lโultimo sussulto di una partita che rincuora i giocatori nerazzurri in vista del prossimo impegno di campionato con il Genoa da vincere a tutti i costi per non perdere altro terreno in classifica e rischiare di non avere piรน la forza fisica e mentale di colmare un gap altrimenti troppo pesante.