La sosta per le qualificazioni ad Euro 2012 sono servite in casa Inter per stemperare i toni e le polemiche per la burrascosa conduzione di Rocchi contro il Napoli ma anche per riflettere sugli errori di questa prima parte di stagione e per cercare di porre rimedio. Per Ranieri è infatti la prima occasione propizia per lavorare insieme alla squadra considerato che sin dal giorno del suo insediamento ha dovuto disputare una partita ogni tre giorni. L’ex tecnico giallorosso proverà sicuramente nuovi meccamismi per migliorare la difesa evitando cosi di mostrare il fianco ad ogni occasione. Ranieri dovrà disciplinare tattticamente Lucio sempre propenso a lasciar sguarnita la difesa nelle sue scorribande in attacco regolando i movimenti insieme a Maicon. Nelle esperienze passate il punto di forza delle squadre di Ranieri è stato proprio una buona organizzazione difensiva e quindi è facile credere che da dopo la sosta vedremo un altra Inter. Il lavoro del tecnico è poi agevolato dai recuperi di Cordoba e Ranocchia che daranno alternative e riposo a Samuel e lo stesso Lucio. Sulla sinistra Chivu è favorito su Nagatomo anche se il giapponese si è sempre fatto trovare pronto ma non è da escludere l’utilizzo di capitan Zanetti in determinate occasioni. L’altro reparto che adesso potrà ricominciare a respirare è il centrocampo per i recuperi di Stankovic, Thiago Motta, Poli e sopratutto Sneijder. Proprio da loro Ranieri si aspetta maggiore qualità e una svolta al gioco nerazzurro adesso troppo spesso basato sull’approssimazione piuttosto che dietro un preciso disegno tattico. Garanzie assolute in attacco dove Milito e Pazzini garantiscono gol e Forlan favorito almeno per un posto in campionato presto iniziarà a prender confidenza con il calcio italiano facendo lievitare la qualità delle sue prestazioni. Dalla resa della “vecchia guardia” dipenderà la reazione dell’Inter e il graduale inserimeno di giovani di belle speranze come Alvarez, Castaignos e Coutinho. Poi, come avvenne nella passata stagione, a gennaio la società ritornerà sul mercato a prender gli elementi più consoni al progetto. Il primo della lista è oramai dichiarato da tempo e risponde al nome di Juray Kucka per il quale Branca e Moratti sembrano aver trovato oramai da tempo l’intesa con Preziosi. Poi resta da valutare il mercato e chi sa che non possa regalare davvero l’arrivo di Tevez.