Inter, idea Gonalons. Il futuro è Rui Canico

La vittoria in Champions League ha dimostrato che il gruppo nerazzurro ha ancora voglia di lottare ma per farlo per gli obiettivi importanti ha bisogno di esser rinforzato e ringiovanito. Le rivoluzioni totali nel calcio non hanno mai portato a risultati immediati e gli esempi lampanti sono il Real Madrid del secondo mandato di Florentino Perez e le inglesi Manchester City e Chelsea che nonostante presidenti facoltosi e campagne acquisti faraoniche stentano ancora ad imporsi in Champions League. Il club nerazzurro ha forse sbagliato a ragionare di cuore dando fiducia in toto al gruppo scaricato dalle fatiche del triplete e con qualche anno in più sulle spalle ma in futuro non è cosi negativo. Ranocchia, Poli e Pazzini rappresentano un interessante investimento per il futuro ai quali andrà ad aggiungersi in inverno anche Kucka.

Un ulteriore rinforzo potrebbe invece arrivare dalla Ligue 1 e precisamente dal Lione, Maxime Gonalons una sorta di Gattuso tutto grinta e corsa che dopo aver ben figurato nella scorsa stagione è diventato un punto di cardine dello scacchiere di Garde. Bravo nel gioco aereo Gonalons è un classe ’89 di grande prospettiva, acerbo tecnicamente libera però i compagni di reparto più talentuosi dalla fase di interdizione chiudendo e rincorrendo gli avversari in ogni posizione del campo. La quotazione di Gonalons non sono altissime, vicine ai 7 milioni di euro, tanto da spingere l’Inter a provarci già per gennaio e se il Lione non dovesse riuscire a passare il turno di Champions ci sarebbero ottimi margini per trattare.. La società nerazzurra sempre attenta al settore giovanile sembra poi aver messo gli occhi sul giovanissimo Rui Canico attaccante appena quindicenne del Benfica che ha già fatto parlare di lui e soprannominato il nuovo Falcao. Su Canico oltre ai nerazzurri ci sono Milan e Parma in Italia e il solito Manchester City che oltre ai colpi di “grido” sta investendo molto sul settore giovanile.