Che all’Inter fosse iniziata una nuova era ce ne eravamo accorti, ma la società di Corso Vittorio Emanuele è pronta oltre che a rinnovarsi anche a ringiovanirsi. Ibrahima Mbaye, difensore senegalese classe 1994, è pronto a catapultarsi nella prima squadra dell’Inter. Lui, che con la primavera nerazzurra si è laureato campione d’Italia e non ha ancora compiuto 18 anni, farà parte della rosa interista per la stagione 2012/2013. Andrea Stramaccioni, allenatore dell’Inter, lo conosce bene avendolo allenato fino a pochi mesi fa ma anche Massimo Moratti è rimasto impressionato dalle qualità del giocatore nato in Senegal. Alto 187 cm per 70 kg, il giovane Mbaye è dotato di grande fisicità, ottima tecnica di base, buona personalità e grande duttilità in quanto può ricoprire entrambe le fasce di difesa e all’occorrenza può giocare sia come centrale di difesa sia a centrocampo. Allora poco importa se non è ancora maggiorenne perchè l’Inter del nuovo corso punta anche su di lui, sulla sua duttilità e sui suoi margini di miglioramento.
D’altronde Mbaye arrivò all’Inter a 14 anni su segnalazione del rimpianto Mourinho. Ci sarà un motivo? Noi pensiamo di si, l’Inter pure. Perchè per contrastare la crisi economica che attanaglia il calcio italiano bisogna puntare sui giovani, e la società interista che da anni sforna numerosi talenti (ma non sempre riesce a coglierne il vero valore vedi Destro) ha la possibilità ora più che mai di dare fiducia ai suoi giovani talenti grazie soprattutto ad Andrea Stramaccioni. Il condottiero della rivoluzione nerazzurra non solo avrà il compito di riportare l’Inter ai vertici ma avrà anche il compito di ringiovanire gradualmente la formazione interista con l’innesto di vari under20 come Mbaye, Longo e i già conosciuti Obi e Coutinho.
Ibrahima Mbaye terzino del futuro? All’Inter sperano che il giovane senegalese si riveli un degno erede di Maicon, vero padrone della corsia destra nerazzurra negli ultimi anni, ma per assicurare una crescita progressiva al classe 1994 africano non bisognerà caricarlo di eccessive pressioni. Intanto Mbaye ieri nella partitella in famiglia è stato schierato nei big e ha fornito un’ottima prestazione. Il suo contratto scade tra un anno ma l’Inter è pronta a blindarlo per assicurare alla squadra polmoni in quantità.