Quattro gol in altrettante partite di serie A, gli assist nel derby a Thiago Motta e Milito ma anche il tantissimo lavoro al servizio della squadra, nessuna parola fuori dal coro è la sintesi di un attaccante che si scopre indispensabile alla soglia dei 30 anni ed è un mistero la sua mancanza dai palcoscenici importanti prima del exploit con il Genoa del presidente Preziosi. Anche i piu scettici si dovranno ricredere, Ibrahimovic forse sarà insostituibile ma l’Inter adesso può contare su due bocche di fuoco che iniziano ad integrarsi alla perfezione, aiutano la squadra in ogni fase della partita e sopratutto non si ergono a protagonisti valorizzando il lavoro di un ottimo collettivo.