Inter-Fiorentina, Stramaccioni sfida l’amico Montella

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Andrea Stramaccioni © Claudio Villa/Getty Images

PREVIEW INTER-FIORENTINA – Vincere per sfatare il tabù San Siro. Vincere per restare nella scia del duo di testa formato da Juve e Napoli. Vincere è l’imperativo che regna in casa Inter a poche ore dal posticipo della sesta giornata che vedrà i nerazzurri ospitare la Fiorentina di Vincenzo Montella. I ragazzi di Stramaccioni sono reduci dalla vittoriosa trasferta a Verona con il Chievo mentre la Fiorentina è reduce dalla prestazione maiuscola ma non vincente fornita contro la capolista Juventus lo scorso martedì sera. Stasera l’Inter va a caccia della prima vittoria stagionale a San Siro mentre i viola proveranno ad unire bel gioco e risultato pieno contro una big della Serie A dopo aver mancato il colpaccio con la Juve e dopo l’ingiusta sconfitta rimediata con il Napoli al San Paolo nella seconda giornata.

STRAMACCIONI vs MONTELLA – Inter-Fiorentina è anche Stramaccioni contro Montella, due giovani allenatori che oltre ad essere amici hanno in comune l’aver iniziato la loro carriera in panchina nelle giovanili della Roma. L’allenatore della viola ha più panchine di Serie A all’attivo con un bilancio di 20 vittorie, 20 pareggi e 16 sconfitte. Stramaccioni invece stasera siederà per la 15esima volta su una panchina di Serie A ma il suo bilancio è più che positivo con 8 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte. Insomma Montella ha dalla sua una maggiore esperienza nella massima serie e i suoi uomini già in questo inizio di campionato hanno dato prova del lavoro del tecnico fornendo prestazioni più che sufficienti. Dal canto suo Stramaccioni sta lavorando per dare un’identità alla sua Inter, ancora troppo discontinua sia in termini di prestazioni che di risultati.

Andrea Stramaccioni © Claudio Villa/Getty Images

JOVETIC vs MILITO  – Altra sfida nella sfida, Jovetic contro Milito. Entrambi ci saranno stasera e proveranno a decidere il match con uno dei loro colpi. 4 dei 6 gol segnati dalla Fiorentina nelle prime 5 giornate portano la firma del montenegrino, fiore all’occhiello di una squadra che sa giocare a pallone. Il fuoriclasse della Fiorentina è il pericolo numero 1 per l’Inter, mentre il bomber argentino, 2 gol e 2 assist in campionato, proverà a farsi spazio nella difesa viola con la complicità del compagno di reparto Cassano. Proprio il barese che con 3 reti è il miglior marcatore interista in stagione affiancherà l’eroe del Triplete provando a non far rimpiangere l’assenza per infortunio di Sneijder. In casa Inter è tempo di conferme per quanto riguarda il modulo di gioco, quindi verrà riproposto il 3-5-2 che sembra dare molto più equilibrio all’undici in campo. Stramaccioni riproporrà la difesa a 3 formata da Juan Jesus, Ranocchia e Samuel, a centrocampo agiranno sulle fasce Nagatomo e Alvaro Pereira, primo gol in A contro il Chievo, mentre Zanetti, Guarin e Cambiasso agiranno a metà campo. In avanti pochi dubbi per il tecnico nerazzurro, considerando le assenze per infortunio di Sneijder e Palacio contro la Fiorentina ci sarà spazio per la coppia Milito-Cassano, che insieme hanno siglato ben 5 degli 8 gol nerazzurri in campionato. Anche Montella conferma l’undici che bene ha fatto con la Juve, in particolare in avanti sarà ancora Ljajic ad affiancare Jovetic, con Toni pronto a subentrare a gara in corso. In porta l’ex Viviano è chiamato a difendere i pali della sua squadra del cuore e dovrà fare attenzione a Milito, che proprio lo scorso febbraio gli rifilò un poker in Inter-Palermo 4-4. Inoltre l’Inter è la squadra che ha segnato più gol (14) all’attuale portiere viola.

In casa Fiorentina c’è grande entusiasmo per l’inizio di campionato, il pari imposto alla Juve ha generato grande convinzione nei propri mezzi ma anche la consapevolezza di dover essere più cinici in attacco per non gettare alle ortiche la mole di gioco prodotta. L’ultima trasferta di campionato contro il Parma è l’esempio di quanto detto, con i viola incapaci di chiudere la partita sull’1-0 e puniti nel finale dal pareggio ducale. Stasera la grande occasione per i ragazzi di Montella è a San Siro, dove l’Inter quest’anno non ha ancora vinto e dove la Fiorentina non batte l’Inter dal 7 maggio 2000, quando i viola vinsero 4-0 con doppietta di Chiesa e reti di Bressan e Batistuta. Da quel giorno 10 sfide a San Siro tra Inter e Fiorentina e altrettante vittorie nerazzurre, l’ultima la scorsa stagione per 2-0 con reti di Pazzini e Nagatomo.

PROBABILI FORMAZIONI INTER-FIORENTINA

Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Nagatomo, Zanetti, Guarin, Cambiasso, Pereira; Cassano; Milito

Panchina: Castellazzi, Belec, Jonathan, Silvestre, Gargano, Obi, Mudingayi, Duncan, Alvarez R., Livaja, Coutinho. Allenatore: Stramaccioni

Fiorentina (3-5-1-1): Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Tomovic; Cuadrado, Romulo, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Ljajic, Jovetic

Panchina: Neto, Lupatelli, Hegazi, Savic, Cassani, Migliaccio, Llama, Olivera, Mati Fernandez, Seferovic, Toni. Allenatore: Montella

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