Non era stato uno scambio di persona, l’Inter voleva realmente metter il bastone tra le ruote al Napoli per portare sotto la Madonnina il cileno Eduardo Vargas . L’attaccante rivelazione della Coppa Libertadores era considerato infatti la spalla ideale per Pazzini in attacco o comunque il giocatore che per caratteristiche e velocità poteva garantire il cambio di passo nelle ripartenze ai nerazzurri, fase che dopo la partenza di Eto’o vive su ritmi compassati e poco prevedibili. Eduardo Vargas poteva rappresentare un colpo interessante e di prospettiva, il cileno infatti è considerato un craque sicuro, l’erede di Sanchez in Cile e il giocatore più decisivo del Sud America subito dietro a Neymar.
Juan Manuel Vargas permetterebbe a Ranieri di variare il modulo, grazie alla sua grande duttilità l’esterno può esser infatti usato come quarto di centrocampo in un 4-4-2, come mezzala in un centrocampo a tre e anche come ala pura pronta a rifornire la prima punta. Trattare con la Fiorentina, sopratutto alla luce delle nuove incomprensioni tra Della Valle e Moratti, non sarà semplicissimo per l’Inter ma i nerazzurri hanno in Obi e Muntari due giocatori validi a rinforzare il centrocampo viola e davanti ad uno scambio vantaggioso anche i Della Valle potrebbero metter da parte per un momento le velleità di rivalsa.