Pochi i movimenti nel mercato NBA.
Riportiamo le trattative concluse: innanzitutto è ufficiale il passaggio di Al Jefferson ai Jazz visto che i Dallas Mavericks hanno tentato fino all’ultimo di inserirsi nell’affare per prendere il giocatore. Ma alla fine Utah ha prevalso, cedendo ai T-Wolves il centro Kosta Koufos e 2 prime scelte (una sarà quella ricevuta dai Memphis Grizzlies per la cessione di Ronnie Brewer a febbraio, l’altra invece sarà proprio della franchigia di Salt Lake City).
Zydrunas Illgauskas ha invece deciso di seguire LeBron James ai Miami Heat, rifiutando il rinnovo con i Cleveland Cavaliers: altro colpo al cuore per i tifosi dei Cavs, visto che Illgauskas gioca per la franchigia orogranata da ben 14 anni ed è una bandiera del team dell’Ohio. Il contratto dovrebbe essere di 2,8 milioni di dolari per 2 anni ed il secondo anno ha l’opzione del giocatore per il rinnovo.
I Dallas Mavericks, perso Al Jefferson, finito a Utah, hanno rovinato la festa ai Toronto Raptors del nostro Andrea Bargnani: il possibile scambio sull’asse Toronto-Charlotte (anche per via di un ripensamento del proprietario dei Cats, Michael Jordan) è sfumato in extremis ed avrebbe dovuto portare il playmaker Josè Calderon ed il centro Dwayne Jones ai Bobcats, mentre percorso inverso sarebbe stato fatto da Boris Diaw e Tyson Chandler. Poi l’inserimento dei Mavs di Nowitzki che hanno offerto Erick Dampier, Matt Carroll ed Eduardo Najera per avere Tyson Chandler ed Alexis Ajinca. Scambio chiuso e tutti felici, Dallas ora ha il suo centro (sperando che sia libero dagli infortuni), Jordan ha tutti contratti in scadenza per liberare spazio salariale e non spendere il becco di un quattrino per la luxury tax.
Matt Bonner, ala grande con un ottimo tiro dal perimetro ha rifirmato con i San Antonio Spurs.
Notizie di contorno sono le acquisizioni di 2 centri: Hilton Armstrong, ex Hornets, Kings e Rockets, ha deciso di firmare un contratto al minimo salariale, per un anno, con i Washington Wizards. Mentre il centro russo Timofey Mozgov è stato firmato dai New York Knicks. Mozgov, 23 anni e quasi 220 centimetri, ha giocato nello scorso anno nel Khimki con buoni risultati.